Mentre il presidente del gruppo Pdl (ora Forza Italia? boh!) “sfratta” i colleghi Pdl, o per capirci meglio “alfaniani”, sul sito della Camera compare una lunga nota con la quale si rettificano i dati e gli interventi pubblicati sul sito lavoce.info sull’argomento Bilancio Camera…
CAMERA
AULA

Tanto per cambiare volano gli stracci in aula a Montecitorio. Si parlava del decreto contenente le misure urgenti per il riequilibrio della finanza pubblica, nonché in materia di immigrazione (che poi sarebbe una manovrina, ma il diminutivo non v’inganni, sono sempre tagli amari...)egli esponenti del Movimento 5 Stelle hanno sottolineato ancora una volta la sudditanza di questo governo (come di quelli che lo hanno preceduto) alla Germania, sudditanza che ci stritola dal punto di vista economico perché ci costringe a manovre su manovre per rispettare i parametri imposti da Francia e Germania.
Rocco Buttiglione (scelta civica) ha ribattuto che il problema per noi è il debito pubblico, perché mentre in Francia è pari al 90 %, da noi è al 130 %. Immediata la replica del M5S: “Non è accettabile – ha detto Alessandro Di Battista che un uomo che è stato deputato e senatore per cinque legislatura, due volte Ministro, parlamentare europeo venga a parlarci di debito pubblico! Chi l’ha fatto questo debito pubblico? I cittadini e le istituzioni o voi?” Sarà pure populismo, ma non fa una piega
Resta il fatto che l’eleganza anche nell’esposizione delle proprie idee regna sovrana a Montecitorio; Massimo Corsaro (Fratelli d’Italia) nella sua dichiarazione di voto finale: “provvedimento vigliacco proposto da un governo vigliacco sostenuto da una maggioranza vigliacca”. Evviva la chiarezza
Replica di Paola De Micheli (Pd): “I vigliacchi non siamo noi ma quelli come voi, che hanno miserabilmente fallito al Governo e ora si nascondono dietro al facile populismo” Se tu chiami io rispondo
Nel merito comunque il provvedimento mira a correggere il rapporto Pil/deficit dello 0,1 % inasprendo il Patto di Stabilità e per quanto riguarda le disposizioni in materia di immigrazione, si stanziano 20 milioni per il Fondo nazionale per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, ma a quanto pare qualcosa verrà tagliato al Fondo per le vittime della mafia, dell’usura e del racket.
Nel suo intervento finale Tommaso Currò (M5S) si è domandato: “Come faranno i comuni a rientrare nei vincoli di spesa a due mesi dalla chiusura di esercizio?” Domanda non proprio peregrina.
Maurizio Bianconi (Pdl) ha votato contro il decreto in dissenso dal suo gruppo: “non posso votare un provvedimento che toglie risorse alle vittime della mafia ed ai respingimenti dei clandestini per darli alle cosiddette politiche dell’accoglienza, che finirà per consegnare questi milioni alle solite associazioni dei soliti noti che, nel dedicarsi alla cosiddetta accoglienza altro non fanno che tenere in piedi un circuito poco virtuoso, portatore di interessi, clientele e consenso elettorale. Chiaro, breve e coinciso
Per quanto riguarda le interpellanze urgenti, en plain di insoddisfazioni da parte dei proponenti, dai chiarimenti in merito alla soppressione della seconda rata Imu, alla presenza del rappresentante diplomatico del governo eritreo (il termine dittatura sarebbe meglio) presso l’isola di Lampedusa. Ma va sottolineato che l’on. Brunetta, in merito alla sua interpellanza sulle ipotesi di rivalutazione delle quote di capitale della Banca d’Italia si è dichiarato soddisfatto… ma non completamente, sia chiaro.

COMMISSIONI
La commissioni Affari costituzionali (forse stanca di aspettare i lavori del Senato) ha iniziato l’esame del disegno di legge recante Istituzione del Comitato parlamentare per le riforme costituzionali ed elettorali.
La commissione Lavoro, in sede di atti dell’Unione europea ha approvato il documento finale sulla comunicazione europea Lavorare insieme per i giovani d’Europa – Invito ad agire contro la disoccupazione giovanile. Ecco, noi adesso aspettiamo l’agire...
La commissione Affari sociali ha continuato l’esame delle disposizioni per la prevenzione, cura e riabilitazione della dipendenza da gioco d’azzardo patologico. Ecco, i numeri li abbiamo vogliamo ridurre queste sale da gioco e i vari giochetti on line??!!

SENATO
AULA

Assemblea di Palazzo Madama ferma in attesa dei lavori della commissione Bilancio sulla legge di stabilità. Venerdì 22 novembre, comunque, il Presidente Piero Grasso ha risposto negativamente alla richiesta avanzata dai senatori del Pdl di convocare nuovamente il Consiglio di presidenza per valutare le violazioni dell’obbligo di segretezza nella Giunta delle elezioni in relazione alla decadenza del senatore Berlusconi (ricordate il caso Crimi e i suoi post su Fb?). Secondo il presidente Grasso non ci sarebbe stata violazione del segreto in camera di Consiglio, ma i senatori Pdl hanno giudicato la risposta elusiva, partigiana, insufficiente. Anche qui, non si può certo parlare di deficit di chiarezza

COMMISSIONI
Ancora fumata nera in commissione Affari costituzionali. L’esame dei disegni di legge in materia elettorale è stato rinviato a giovedì 28 novembre, mentre martedì 26 si svolgerà una nuova seduta dell’Ufficio di Presidenza con la partecipazione dei ministro per le riforma costituzionali Gaetano Quagliariello al fine di acquisire elementi informativi in merito ad un disegno di legge costituzionale che il Governo sarebbein procinto di proporre in materia di riduzione del numero dei parlamentari e di riforma del bicameralismo. Ce la faranno i nostri eroi?
In commissione Giustizia si è parlato di Eurojust e di istituzione di una Procura europea, un argomento particolarmente delicato per noi che abbiamo delle garanzie costituzionali da rispettare diverse da quelle previste negli altri Paesi europei. Da quì il parere della commissione leggibile in allegato.

GIUNTE
La giunta delle elezioni e delle immunità ha continuato la discussione sulla domanda di autorizzaqzione all’utilizzazione di intercettazioni e conversazioni telefoniche del senatore Denis Verdini, di Nicola Cosentino e di Marcello Dell’Utri nell’ambito di un procedimento penale pendente nei loro confronti.

COMMISSIONI BICAMERALI
Per la celebrazione della Giornata nazionale per l’Infanzia, si è svolto un convegno dal tema “il diritto di bambini e ragazzi alla famiglia: come rilanciare adozioni e affidi”. Il presidente della commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza Vittoria Brambilla ha fornito dati interessanti ma preoccupanti: le adozioni sono in drastico calo.
La stessa presidente ha informato la commissione bicamerale circa l’avvio di due indagini conoscitive, una sulla povertà minorile e una sulla prostituzione minorile.

20 novembre giornata dei diritti dell’Infanzia.
In occasione di questa giornata, il Parlamento, come al solito, ha discusso mozioni che impegnano il Governo a fare una serie di cose… Tutte giustissime e importantissime.
I dati ci dicono che aumenta la povertà, che aumentano i bambini poveri anche nel nostro Paese, che il numero delle adozioni sta scendendo drammaticamente per le difficoltà burocratiche…
Ecco, diciamo, sommessamente, che forse le mozioni e le chiacchiere servono più a poco, servono misure, azioni concrete. Bisogna agire. E questo non è populismo. Dateci i fatti. 

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