Scatta da oggi il tetto alle retribuzioni dei manager pubblici: è entrato infatti in vigore il decreto Salva-Italia che, tra le altre cose stabilisce che gli stipendi della pubblica amministrazione non potranno superare i 293 mila euro.
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto che riguarda chiunque abbia unu rapporto di lavoro subordinato o autonomo a carico delle pubbliche finanze: nessuno potrà superare lo stipendio del Primo presidente della Corte di Cassazione che è di 293.658 euro.
Le nuove disposizioni entrano in vigore da subito.

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