Mentre cammini verso le mura di Lucca, sai già cosa ti aspetterà al di là del varco; stai per catapultarti in un mondo nuovo, che pare essere lì da sempre, come cristallizzato, e tu ora ne fai parte, magari solo per poche ore o tante, a seconda dei punti di vista; la vita di tutti giorni sarà dimenticata fino a quando ne uscirai, ma dentro ti rimarrà l’impressione che quel mondo è sempre lì, ad aspettarti e ti accoglierà ancora quando vorrai nuovamente tornare nella terra al di fuori dal mondo, ovvero il Lucca comics!
Perché il Lucca comics è proprio questo, una realtà fuori dal mondo, o forse sarebbe meglio riconoscerla come una reale irrealtà. Un’immersione irreale che puoi vivere a diversi livelli, come una realtà multidimensionale con portali d’accesso che si aprono nella propria mente.
Vi è un portale pronto ad immergerti nel mondo della passione, pura e mera passione nient’altro. Un altro portale ti porta a curiosare, ad esplorare ciò che non conoscevi. Vi è poi un portale che ti fa tornare a guardare con gli occhi meravigliati di un bambino. E poi all’improvviso, tra un accesso e l’altro, eccolo, il portale che preferisco, quello che ti porta nella realtà della fantasia, dove i personaggi dell’immaginario all’improvviso sono reali, hai la possibilità di conoscerli e di camminare in mezzo a loro.
Anche i cosplayer hanno le loro porte d’accesso a diversi livelli di interpretazione del personaggio che stanno rappresentando. Alcune volte ci giocano, altre volte ci credono, altre volte un po’ meno, e capita anche che se ne dimentichino. Così avremo un cosplayer vestito da Batman che mangia un panino, ma che subito dopo aver buttato la carta nel cestino, tornerà a camminare in mezzo alla gente, e non ci sarà più nessun cosplayer dietro la sua maschera, in quel momento lui sarà Batman e nient’altro, per se stesso e per la gente che indicandolo dirà “Guarda c’è Batman!” E sarà così, sarà Batman, probabilmente finché non dovrà affrontare la lunga fila verso il bagno.
Anche un costume appena tratteggiato sarà come collegato ad un avatar immaginario del personaggio che rappresenta; anche se il personaggio che vorresti essere te lo porti solo dentro, perché a Lucca comics puoi essere quello che vuoi e puoi trovarti ovunque tu voglia, puoi viaggiare nella tua mente e connetterti con la mente ai portali degli altri, tutti uguali e tutti diversi, tutti irreali e tutti reali al tempo stesso. Non vi è imbarazzo, non vi sono giudizi o pregiudizi, non vi sono ansie e preoccupazioni; non c’è rabbia, in quel momento non c’è neanche dolore; dentro quelle mura la vita, così come siamo abituati a conoscerla, non esiste, non può entrare; non di certo mentre Cappuccetto Rosso ride e scherza con Darth Vader, non di certo mentre la Banda Bassotti mangia un panino con Capitan America e non di certo mentre la tua mente può finalmente non avere confini. È proprio così, a Lucca comics sei dentro le mura, ma fuori dal mondo!
Ma alla fine il Lucca Comics ti rimane sempre un po’ dentro, e se riuscissimo ogni giorno ad abbattere queste mura, filo spinato della nostra mente, e a portare il mondo della più vera irrealtà nella vita reale, ecco forse avremmo risolto una buona parte dei problemi del mondo.