ROMA. Mostre, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, concerti, laboratori di teatro e attività artistiche per bambini. Torna il festival C’era una volta…, voluto e promosso dall’Assessorato alle Politiche Culturali di Roma. Tema della seconda edizione, Gioco e Giocattolo. Principio guida del festival è l’edutainment, che mira ad educare giovani e giovanissimi, intrattenendoli. In questo caso, l’intrattenimento interessa tutta la famiglia con attività pensate per essere fatte insieme e favorire il dialogo tra generazioni.
Numerose le novità in programma, fra cui il primo Festival romano degli animatori per bambini: per la prima volta, i migliori animatori per bambini della Capitale, faranno giocare insieme i piccoli ospiti in un vero e proprio contest, il 17 febbraio dalle 11 alle 19. In programma, giochi, spettacoli, bolle di sapone e attività. Sul palco, Magopaolo, Roberto Ciccia al Sugo, Mariajosè e Rudy. Gioco e giocattolo è poi il tema della collettiva di arte contemporanea, che spaziando tra pittura, scultura e fotografia, riunisce artisti italiani e stranieri, diversi per tecniche, stile, generazione e ispirazione. Esposte numerose opere realizzate appositamente per l’occasione.
In mostra: Claudio Ascenzi, Lidia Bachis, Stefano Bolcato, Jaime Branco de Carvalho (Portogallo), Erica Calardo, Erica Capone, Valentina De Martini, Silvia Faieta, Massimo Fedele, Graziano Lovatelli, Mimmo Frassineti, Enrico Frusciante, Gabriels, Stefano Gentile, Idea Kalì, Jocelyn Grivaud (Francia), Yorgos Kypris (Cipro), Emilio Leofreddi, Lucinda Lyons (Gran Bretagna), Andrea Mete, Luisa Montalto, Stefano Pilato, Natascia Raffio, Massimo Sansavini, Natalie Shau (Gran Bretagna) Yoko D’Holbachie (Giappone), Elio Varuna, Francesco Visalli.
Esposta anche una serie di rodovetri delle serie animate anni Settanta/Ottanta, per insegnare ai bambini come nasce un cartone animato. Una sezione sarà dedicata a una collezione di automata del Modern Automata Museum (Rieti). All’interno del percorso espositivo, una sala, a cura di Vigamus-The Video Games Museum of Rome, sarà interamente dedicata al videogioco, con postazioni gioco, tra flipper, consolle, biliardini, cabinati anni 70/80 e Wii. Nelle sale espositive, inoltre, La Società Dante Alighieri propone due postazioni dedicate alla lingua italiana: nella prima è possibile mettere alla prova la propria conoscenza dell’italiano attraverso quiz sui principali dubbi linguistici; nella seconda viene spiegato, grazie a un divertente filmato animato, il processo di arricchimento del vocabolario italiano: parole che vengono create o arrivano da altre lingue, che invecchiano e scompaiono, che cambiano di significato e si specializzano per nuove esigenze.
Musica, gioco e videogioco, astronomia sono inoltre alcuni dei temi degli spettacoli che si alterneranno sul palco a cura di compagnie specializzate nel teatro per tutta la famiglia. Torneranno in scena gli Accettella, con il nuovo spettacolo Un mondo di marionette, e Gocce di Arte, da Che fine ha fatto Peter Pan a Brillastella, fino alle Favole Ricisuoniche a cura del progetto EcoMusicArt. Teatro accessibile con Videogioco ma non troppo, a cura dell’associazione Li.Fra, spettacolo per adulti e bambini interattivo e interamente accessibile, con immagini, fumetti, retroproiezioni. Saranno vari gli appuntamenti con la musica. La musica per bambini diventa rock con le note di Bombay Talkie nel concerto inaugurale. La musica si fa fiaba nello spettacolo, in anteprima assoluta, Storie di Note. Concerto e laboratorio si incontrano negli spettacoli de I Certi Sesti, musica jazz dal vivo e animazione per insegnare ai più piccoli l’ascolto della musica ma anche come costruire strumenti musicali. Il 17 marzo, inoltre, ad esibirsi dal vivo in un mini-concerto delle loro canzoni saranno le fatine Winx.
Numerose le lezioni per imparare giocando. Sono previsti corsi di teatro per adulti e bambini a cura di Gocce di Arte, costruzione di automata a cura del Modern Automata Museum, lezioni di arte a cura dei Servizi Educativi del Palaexpo, progettazione virtuale a cura di Vigamus e costruzione di strumenti musicali a cura di Certi Sesti. Articolata infine la programmazione cinematografica. Nell’ambito delle celebrazioni per il decennale della morte di Alberto Sordi, la Sala Cinema ospiterà il film I diavoli volanti diretto nel 1939 da Edward Sutherland con Stanlio e Ollio e Alberto Sordi doppiatore di Oliver Hardy in Italia. A tutta animazione. Quest’anno, l’attenzione è interamente dedicata alla produzione italiana della Rainbow. Per tutta la durata del festival, saranno trasmessi in proiezione continuativa episodi delle serie animate Winx e Huntik. Sabato e domenica, invece, saranno proiettati i tre lungometraggi delle Winx. La Casa del Cinema, ogni sabato e domenica, alle ore 11, inoltre, ospiterà proiezioni di titoli per tutta la famiglia.
La festa di chiusura del festival si terrà al parco Rainbow Magicland. Il programma che va dall’anteprima mondiale del film di animazione Gladiatori di Roma in 4D allo spettacolo Tutti pazzi per il Musical, fino ad arrivare alla parata conclusiva. Sarà offerto l’ingresso gratuito al parco a tutti i bambini di Roma fino a 10 anni.

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