Otto disabili, tutti infortunati sul lavoro, si sono rimessi in gioco cucinando e mettendosi a servizio di 14 ragazzi ex tossicodipendenti della comunità di Sant’Onofrio dell’Opera di Don Calabria di Trabia (PA) e di alcuni migranti. Tra gli otto partecipanti dell’Inail, la cui età va dai 30 ai 55 anni, ci sono tre amputati agli arti inferiori, 3 paraplegici e due persone con danni neuromotori. I disabili prestano la loro manodopera in cucina per una volta alla settimana, insieme a tre ex tossicodipendenti della comunità e due migranti di cui uno minore. Alla fine della giornata mangiano tutti insieme nello stile della comunità che li ospita. Il progetto di cucina è incentrato su piatti tipici siciliani e etnici,  durerà per tre mesi per un totale di 10 incontri.  

Fonte: Redattore Sociale 

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