Il CNF condivide la battaglia dei Radicali e di Marco Pannella, contro l’inumanità della situazione carceraria in Italia.
Gli avvocati, come custodi dei diritti costituzionali alla libertà e alla dignità, guardano con preoccupazione alle condizioni di salute di Marco Pannella, ed auspicano che lo stesso interrompa lo sciopero in corso.
Nel contempo, chiedono alle forze politiche di garantire solennemente e da subito una agenda bipartisan che permetta di adottare, sin dalle primissime fasi della prossima legislatura, quelle iniziative straordinarie necessarie a fronteggiare il sovraffollamento delle carceri, e altre “a regime” volte ad investire in strutture e normative per garantire il rispetto della dignità dei detenuti, cartina di tornasole di uno Stato realmente civile.