Nei primi anni 60, grazie anche al grande boom economico in EUROPA, l’AUTOCARAVAN o più comunemente chiamato CAMPER, fu il più grande sistema rivoluzionario per gli amanti del turismo all’aria aperta, basato su l’idea di ROULOTTE, non più usata come “CASA” trainata, ma come cellula abitativa adattata al cassone di un qualsiasi veicolo commerciale.

I primi esempi di CARRI ABITATIVI vengono collocati all’ inizio dell’800 quando da veicoli adibiti al semplice trasporto di persone o merci, vengono sviluppati ed usati come vere e proprie abitazioni da ambulanti e artisti circensi e ahimè anche dai cosiddetti ZINGARI che nel corso dei decenni hanno iniziato a vivere e a viaggiare in “ROULOTTE” ed ora in “CAMPER”. Questi, in Italia, vivendo di espedienti e furti  hanno sicuramente contribuito nell’immaginario collettivo ad associare il VERO CAMPERISTA ad uno ZINGARO, sminuendo cosi la vera FILOSOFIA DI VITA degli amanti del settore:
– RISPETTO DELLA NATURA 
– PIACERE DI VIAGGIARE,APPREZZARE SAPORI,VISITARE LUOGHI
– SENSO DI  LIBERTA’ E FLESSIBILITA’ NEL PROGRAMMARE I PROPRI VIAGGI
– RISPETTO RAZZIALE
– RISPETTO DELLE REGOLE DEI PAESI OSPITANTI
– RISPETTO DELLE STRUTTURE E DEGLI OPERATORI DEL SETTORE (CAMPER SEVICE)
– SPENDE SUL TERRITORIO PIU’ DI UN TURISTA NORMALE, PROPRIO PECHE’ GLI PIACE PROVARE E DEGUSTARE I PRODOTTI TIPICI DEL LUOGO
Sostanzialmente possiamo classificare gli autocaravan in 4 categorie
– MANSARDATO
– SEMI-INTEGRALE O PROFILATO
– MOTORHOME O INTEGRALE
– CAMPER PURO
A queste categorie possiamo anche aggiungere la categoria CELLULA SCARRABILE ,soluzione meno conosciuta e usata dagli amanti del mercato EUROPEO,ma comunque degna di rilievo,poiché usata come vera e propria soluzione abitativa da molti nuclei familiari dell’America centrale.    
Ora proverò  a dare anche delle specifiche tecniche su queste 4 categorie di camper

MANSARDATO
Tipicamente denominato  MANSARDATO dalla sua forma allungata dove il proseguimento della cellula arriva fin sopra l’abitacolo di guida,rappresenta una delle soluzioni commerciali più diffuse per praticità e possibilità di ospitare un buon numero di passeggeri tra i 4 e i 6 senza sacrificare eccessivamente gli spazi abitativi.
La struttura presenta comunque dei limiti di guidabilità dovuti alla maggiore altezza rispetto agli altri allestimenti e ad una maggiore resistenza aerodinamica che aumenta esponenzialmente i consumi di carburante. Molto comodo per le soste prolungate,poiché grazie all’estrazione di tendalini laterali viene aumentata sensibilmente la superficie abitativa.

SEMI-INTEGRALE  O PROFILATO
Il nome stesso PROFILATO indica una struttura cabinata raccordata aerodinamicamente tramite un cupolino perforato alla volumetria della cabina di guida,molto più basso,più veloce e maneggevole degli altri modelli,offre anche notevoli vantaggi  per quanto riguarda i consumi di carburante ma,avendo un letto matrimoniale in meno,viene utilizzato da una fetta di fruitori generalmente giovani,o da coppie senza figli. Il comparto produttivo ha comunque in questi ultimi anni dotato il semintegrale o profilato di un letto matrimoniale basculante che si abbassa dal soffitto sopra la DINETTE centrale permettendo il riposo notturno anche a sei persone contemporaneamente, e proprio per questa innovazione parecchie case costruttrici (specialmente i tedeschi) hanno smesso di produrre i Mansardati.

MOTORHOME
Da un telaio(telaio scudato) di un automezzo commerciale nasce una vera e propria CASAMOBILE, dalla massa imponente è considerato il tipo più lussuoso e costoso della categoria,la cellula abitativa è disegnata per ottimizzare nel miglior modo possibile tutto lo spazio disponibile,tanto da rendere lo spazio del guidatore parte integrale dell’ambiente vivibile. Offre a tutti i passeggeri una coinvolgente visuale durante la marcia grazie alla grande vetrata anteriore simile a quella dei pullman,usato spesso anche come CASA VIAGGIANTE PUBBLICITARIA  in gare motoristiche (FORMULA / MOTO GP),campagne elettorali (VEDI GRILLO,OBAMA eccetera), programmi televisivi, riprese cinematografiche (PER OSPITARE STAFF TECNICO E STAR), tour di gruppi e cantanti.
Nel corso degli anni i migliori ingegneri, delle più note case costruttrici MORELO, CONCORDE, NEISMANN BISCHOFF, ARCA-CAMPER ,si sono sbizzarriti, peccando alle volte anche di onnipotenza nel inserire accessori più o meno lussuosi  su questi automezzi come per esempio UN GARAGE SOTTOVANO dove possono essere ricoverate vetture di piccolo taglio o spider ,facendo lievitare notevolmente il prezzo degli stessi fino a cifre astronomiche DAI 100mila AI 2-3 MILIONI DI EURO

CAMPER PURO
Non è altro che un vero e proprio furgone allestito internamente con l’impiantistica e la coibentazione  necessaria per la vita a bordo,possono essere dotati di un tetto a soffietto (HI-TOP) generalmente in vetro resina o di materiale flessibile tipo tenda da campeggio (POP-UP).Viene  molto apprezzato rispetto alle altre tipologie di camper poiché per la sua piccola mole stilistica è molto maneggevole,quindi più veloce meno assetato di carburante. Resta per inteso che è sicuramente più scomodo per vivibilità interna rispetto agli altri veicoli del settore.
Divenne famoso ed ebbe un vero e proprio boom economico alla fine degli anni settanta soprattutto con i pulmini di derivazione VOLKSWAGEN diventando una vera e propria icona cinematografica e sociale di quegli anni,tanto che ancora oggi sono dei modelli ricercatissimi(venduti quasi a peso d’oro) da collezionisti e amanti del settore.

Miei cari lettori dato che questo articolo sta diventando troppo tecnico, rispetto allo stile che abbiamo deciso di dare a questa rubrica, grazie anche alla disponibilità a fornirmi informazioni di un mio amico “VECCHIO CAMPERISTA” (http://www.viaggiincamper.com)  vi elencherò ora ciò che non funziona in questo settore TURISTICO
– IN ITALIA I CAMPER SERVICE PER I SERVIZI CHE OFFRONO SONO CONSIDERATI A LIVELLO EUROPEO I PEGGIORI SIA PER QUALITA’ CHE PER PREZZI (FRANCIA E PAESI NORDICI SONO AL TOP )
– MOLTI DEI COMUNI ITALIANI NON SONO ACCOGLIENTI NE’ ATTREZZATI A NORMA DI LEGGE VEDI “REGOLAMENTO DELLA CIRCOLAZIONE NEI CENTRI ABITATI” art 7 punto H del C.d.S. o art.185 ed ex art.378 “STRUTTURE RICETTIVE ALL’APERTO IN MATERIA DI TURISMO REGIONALE”
– LA MAGGIOR PARTE DEI CAMPERISTI ITALIANI NON RISPETTA LA VERA CULTURA DELLA FILOSOFIA DEL CAMPERISTA
– PARECCHIE CASE AUTOMOBILISTICHE ITALIANE ED ESTERE IMMETTONO SUL MERCATO MODELLI AL LIMITE DEL PESO CONSENTITO MASSA A PIENO CARICO (PTT) CHE NON DOVREBBE SUPERARE LE 3,5 TONNELLATE PER POTER FAR GUIDARE I MEZZI CON PATENTE CATEGORIA B,INFATTI SE SI SUPERA TALE LIMITE COME PREVISTO DALLA LEGGE Art.116 comma 3 C.d..S.  E’ NECESSARIA LA PATENTE CATEGORIA C
SECONDO VOI,QUESTO LIMITE SARA’ SEMPRE RISPETTATO??
Per concludere vi lascio con una massima di GOETHE tratta da ITALIENISCHE REISE (VIAGGIO IN ITALIA) che dovrebbe rappresentare ciò che per il turista dovrebbe essere la pratica di educazione all’ USO DEL MONDO:
“QUANDO SI VIAGGIA SI E’ VERAMENTE PRESI DAL SENSO DI IMMENSITA’ DELLO SPAZIO! COSI VALE LA PENA DI SOGNARE!”

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