Settore dei pagamenti virtuali, istituti di credito, compagnie assicurative e un’infinità di altri comparti stanno giovando negli ultimi anni della netta crescita dell’e-commerce. La gente è sempre più in confidenza con i servizi del web, sceglie di informarsi sulle assicurazioni online, consulta i negozi del web, paga direttamente attraverso il portale di vendita. In poche parole, i consumatori si digitalizzano.
L’e-commerce è la nuova frontiera della vendita di prodotti e servizi e finalmente anche in Italia sembra crescere la fiducia negli acquisti online. A dirlo è l’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm che ha effettuato una ricerca in collaborazione con il Politecnico di Milano. Solo nel 2013 gli acquisti via web sono cresciuti del 18% per un fatturato totale di oltre 11 miliardi di euro. Quali i settori principali causa di questo boom? I servizi delle compagnie di assicurazioni online e di prenotazione di viaggi.

Compagnie assicurative onlineGenertel, Direct Line, Genialloyd, Linear, Quixa eZurich Connect mostrano, infatti, dati positivi nel periodo analizzato per quanto riguarda la sottoscrizione di polizze online e il mercato elettronico del settore sembra ormai aver raggiunto la giusta maturazione.
Bilancio positivo anche per agenzie viaggio virtuali e operatori del trasporto aereo come eDreams, Expedia e Volagratis, che offrono diverse soluzioni a confronto per dare agli utenti un’ampia possibilità di scelta per risparmiare e trovare i pacchetti viaggio più adatti alle proprie esigenze.

“I servizi online pesano per il 61% delle vendite totali dell’e-commerce – ha commentato Riccardo Mangiaracina del Politecnico di Milano – la situazione italiana si conferma analoga ai maggiori paesi europei, dove il peso dei prodotti prevale su quello dei servizi, con valori tra il 65 e l’80 per cento”.

La tendenza del consumatore italiano sembra dunque quella di confrontare le offerte online, magari utilizzando delle app per smartphone o tablet oppure attraverso portali di comparazione sul web. Grazie alle ricerche online, è la motivazione che più spinge gli italiani verso l’e-commerce, è possibile risparmiare fino al 50% sulla propria assicurazione auto oppure sul prossimo viaggio in programma.

Al momento sono circa 14 milioni gli italiani che acquistano online, secondo i dati, ma non solo assicurazioni e viaggi. In crescita, infatti, sono anche prodotti più tradizionali come articoli di abbigliamento (+ 30% di vendite), di elettronica (+ 20%) ed ed editoria (+ 6%).

Sarà proprio l’e-commerce a portarci fuori dalla crisi? Sicuramente il web è un mercato importantissimo per le nuove aziende che vogliono vendere i loro prodotti e mostrarsi a potenziali clienti, ma secondo l’analisi dell’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm questo non basta. La parola d’ordine del futuro è multicanalità, ovvero la possibilità di offrire ai clienti diversi canali di vendita: negozi offline, online, mobile e social.

Di Golem

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