Dimenticate Animal House o le scene da college americano, in cui ragazzi e ragazze fanno sesso sfrenato dimenticando già la mattina dopo cosa hanno combinato e con chi.

I nostri studenti solo un po’ più seri, o almeno lo è una metà di essi.
A svelarlo è un’indagine del portale RoomUp che tra il 18 e il 23 maggio ha intervistato in maniera assolutamente anonima oltre 1300 studenti universitari fuori sede circa le loro abitudini sessuali.
Se una metà di loro dimostra un atteggiamento “sconsiderato”, dichiarando di fare sesso senza protezione, la quasi totalità (85%) risponde con un no secco al sesso tra coinquilini. La tranquillità prima di tutto, almeno in casa.

Domande anonime
Lo studente fuori sede medio confessa di praticare rapporti protetti solo per il 50% delle attività sessuali totali, di essere molto aperto alle sperimentazioni erotiche tramite l’utilizzo di sex toys e di travestimenti, ma di evitare i rapporti sessuali, completi e non, con i propri coinquilini.

Insomma: se si vive insieme per la serenità di tutti meglio mettere da parte gli istinti primordiali.
Secondo i dati raccolti da ByTek Marketing per RoomUp, il portale di annunci di stanze per universitari, emerge anche che a fare sesso protetto quasi mai è il 9% delle donne contro l’11.6% dei ragazzi.
Alle domande hanno risposto spontaneamente ed in maniera anonima attraverso un modulo distribuito tra i gruppi di Facebook, 1337 universitari, di cui 885 fuori sede, ripartiti in maniera equilibrata tra studenti di sesso femminile (445) e di sesso maschile (440).

Cosa dice il sondaggio
Per cogliere al meglio gli usi e costumi sessuali degli studenti universitari, il sondaggio è stato incentrato su quattro macro aree:
sesso protetto, hai mai fatto sesso con un tuo coinquilino, hai mai fatto sesso orale con un tuo coinquilino ed infine ce l’ho mi manca (vedi http://blog.roomup.com/index.php/sesso-tra-coinquilini/)

Per quanto riguarda la prima domanda, quella relativa al sesso protetto, dalle risposte emerge che i rapporti sessuali protetti sono praticati dal 56,8% delle ragazze e dal 49,1% dei ragazzi.
A dichiarare di farlo “quasi sempre protetto” sono il 18,7 % delle ragazze e il 23,6 % dei ragazzi. Parità assoluta invece, tra ragazzi e ragazze, per quanto riguarda la risposta secca “mai sesso protetto” e sono il 15 % degli studenti.
Sono poi tra il 9 % delle ragazze e l’11,6% dei ragazzi gli universitari a fare uso “quasi mai” di contraccettivi.

Sesso tra coinquilini? No grazie
Se si condivide la casa, è meglio tenere i letti e le camere separate, ne va della tranquillità di tutti. L’83,7% degli studenti italiani fuori sede dichiara di non aver mai fatto sesso con un coinquilino (contro il 16,3 % di risposte affermative). A dire un no secco sono l’85,4 % di ragazze contro l’82% di ragazzi.
Stessa percentuale di no alla domanda se hai mai fatto sesso orale con un tuo coinquilino: no per l’83,5% dei casi, distribuiti in un no da parte delle ragazze che arriva all’86,1% e dell’80,9% dei ragazzi.

Giochi e dintorni
A chiudere l’intervista è la sezione dedicata a “ce l’ho mi manca”, tra sex toys, menage a trois, kamasutra e giochi erotici, che dimostra come il sesso non sia più un tabù per gli studenti.
Anche in questo caso sono poche le sorprese: bassissime le percentuali di universitari che si dedicano ad uno solo di questi espedienti, mentre il 38% dichiara di avere fatto più di una di queste esperienze sessuali “non tradizionali”.
Va detto che il 6% si ferma qui e preferisce non rispondere, mentre il 4% dichiara di avere sex toys, il 3% di avere menage a trois, il 4% di far ricorso a travestimenti, il 2% a giochi erotici, mentre solo l’1% al kamasutra.
Per il resto il 42% dice di non avere avuto a che fare con nessuno di questi.

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