Proposto dall’emittente France 24 in spagnolo

La Tv France 24 (in spagnolo), destinata principalmente a un pubblico latinoamericano, ha appena trasmesso il suo programma “In 5 minutos”. Questa volta era dedicato alla questione del Sahara marocchino. In un rapporto controverso, favorevole ai gruppi separatisti, la narrativa evoca un conflitto di interessi tra diversi paesi tra cui Spagna, Francia e Stati Uniti.

Le accuse contenute in questo programma gettano una pietra nel selciato della disputa nel Sahara. Il rapporto ricorda che questa disputa territoriale dura da quasi cinquant’anni, con centinaia di migliaia di profughi civili. Sottolinea un groviglio di interessi per Spagna, Francia e Stati Uniti.

Nel controverso servizio, favorevole alla tesi separatista, Natalia Plazas evoca lo “sfruttamento delle risorse della regione” da parte del Regno del Marocco. “Il Fronte Polisario denuncia il fatto che il Marocco sfrutti e conceda concessioni alle imprese per finanziare l’occupazione della regione”, sostiene.

Il presentatore afferma che “Diversi paesi hanno espresso il loro sostegno al Marocco, molti dei quali hanno aziende stabilite nella regione e ne sfruttano le risorse, in particolare Spagna, Francia e Germania”.

Afferma inoltre che “la Spagna ha sostenuto il piano di autonomia marocchina per il Sahara occidentale, in cambio di un maggiore controllo e detenzione da parte di Rabat dei migranti che cercano di raggiungere la Spagna attraverso le città di Ceuta e Melilla”.

Natalia Plazas aggiunge che “il Marocco ha fatto entrare migliaia di migranti in pochi giorni, in risposta all’autorizzazione data da Madrid al leader del Polisario, Brahim Ghali, a beneficiare di assistenza medica sul suo territ

Sono molto scarse quindi le verità in esso contenuto mentre la questione è ancora al vaglio delle Nazioni Unite.