TRENTO. La città riserva sorprese ad ogni stagione: con l’arrivo della primavera si moltiplicano le occasioni per scoprire la bellezza di questa capitale alpina, da anni ai vertici delle classifiche nazionali per qualità di vita.

In particolare, durante il Trento Film Festival, il primo e più antico festival internazionale di cinema dedicato ai temi della montagna, dell’avventura e dell’esplorazione, la città vive un momento di grande attività con proiezioni, concerti, mostre e appuntamenti che animano diffusamente il centro storico, i palazzi e il nuovo MUSE, il Museo delle Scienze progettato da Renzo Piano, 12.000 mq dedicati alla natura alpina, alla sostenibilità, alle scienze naturali. La 62esima edizione, in programma dal 24 aprile al 4 maggio, verrà aperta da La Montagna Cantata con il Coro della SAT, mentre l’anteprima internazionale del nuovo restauro di The Epic of Everest del 1924, con l’accompagnamento musicale dal vivo dell’ensemble di Simon Fisher Turner, aprirà il programma cinematografico venerdì 25 aprile, all’Auditorium S. Chiara. Gli altri appuntamenti di spicco, oltre alle proiezioni, mostre e incontri, saranno: martedì 29 aprile, ore 21.00 – serata con Mauro Corona che interviene su Le Montagne d’Italia, una testimonianza sui vinti e sui marginali; mercoledì 30 aprile, ore 21.00, è in programma una serata alpinistica con Simone Moro intitolata Il valore della rinuncia; giovedì1 maggio, ore 21.00, eerata alpinistica con Alex Honnold in Adventures!; giovedì1 maggio, ore 23.00, reading di Patricia Zanco intitolato PASION Frida Kahlo; venerdì 2 maggio, ore 21.00, Reinhold Messner è impegnato in Grimpez, les femmes!; sabato 3 maggio, ore 18.00, Licia Colò propone Per te io vorrei. Ti racconto il mondo che può essere bellissimo; sabato 3 maggio, ore 20.30, si terrà la premiazione.  Al MUSE sono in programma: · lunedì 28 aprile, ore 21.00, il reading letterario Appennino a due voci con Enrico Brizzi e Marco Albino Ferrari; mercoledì 30 aprile – L’Adriatico, come cambia il mare, conferenza con Osvaldo Negra e apertura serale del museo; da mercoledì 30 aprile è possibile visitare anche la mostra TUTTI IN SELLA! Su strada e nei campi, la storia delle biciclette e di Gino Bartali.

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