Non c’è bisogno di andare tanto lontano per parlare di uno dei piatti più gustati e apprezzati al mondo, stiamo parlando dell’italianissima pizza. Tutti, nel periodo di lockdown, abbiamo avuto la possibilità di cucinare a casa nostra la pizza per gustarla con la famiglia, o coinquilini o con chiunque la si poteva condividere.

Ma per fare la migliore pizza in casa, oltre ai prodotti di qualità e la manualità, c’è bisogno di una teglia adatta per ogni occasione e per ogni forno. Il successo di una pizza fatta bene passa anche da lì, ed è un aspetto assolutamente da non sottovalutare.

Illustreremo e spiegheremo le caratteristiche e le tipologie delle migliori teglie da pizza in commercio, ma per maggiori informazioni rimandiamo a questo sito.

Perché preferire la teglia alla pietra per pizza

La differenza tra la pietra per pizza e la teglia può essere riassunta in alcuni punti importanti:

  • La teglia riesce a dare anche una forma precisa alla pizza, senza il bisogno di stenderla in maniera complicata. Con un po’ di burro o olio è ancora più facile stendere la pizza in tutta la superficie della teglia;
    • Mettere nel forno una pizza con la pietra è molto più complicato, visto che la pizza dovrà prima essere stesa e poi portata sopra la pietra, e nel trasporto è possibile che la forma si modifichi o che i condimenti cadano, se non si hanno gli strumenti adatti come una pala da pizza;
    • La pietra da pizza, prima di poggiargli la pizza, deve essere riscaldata a dovere;
    • La teglia è molto utile anche per non sporcare troppo. Con essa è possibile posizionare l’impasto e tutti gli ingredienti comodamente all’interno;
    • Con la teglia per la pizza non si rischia di rovinare la forma della pizza in alcun modo, grazie alla facilità in cui si può stendere e, grazie alle parti laterali, la pizza non modificherà la sua forma.

Materiali

Le teglie in commercio possono essere di vari materiali e ognuna può offrire prestazioni diverse:

  • Teglie in ferro: questa tipologia di teglia è una delle più consigliate, perché si riscaldano e si raffreddano più velocemente rispetto ad altri materiali e quindi la pizza si cuoce più velocemente e in maniera più omogenea. Altro vantaggio è sicuramente il fatto che anche senza olio o grassi la pizza non si attacca al fondo. Alcuni svantaggi sono che con l’acqua e col tempo potrebbe arrugginirsi e se si attuano trattamenti anti-ruggine poi non è possibile lavarla con materiali particolari ma solo un panno. Inoltre, il trattamento per evitare la ruggine potrebbe anche essere ripetuto;
    • teglie in ghisa: questa tipologia riesce a dare un sapore più ricco alla pizza, ma senza olio o grassi la essa potrebbe attaccarsi alla teglia. La pulizia della ghisa è più difficile rispetto al ferro e richiede un tempo maggiore per raggiungere la temperatura ideale;
    • teglia in acciaio inox: rispetto a quelle in ghisa sono più facili da usare e la pizza cuoce meglio, anche se l’acciaio non conduce bene il calore e potrebbe quindi risultare con una cottura non omogenea;
    • teglia in alluminio: in realtà, non sono tanto indicate per la cottura della pizza perché potrebbero deformarsi, ma hanno il vantaggio di non arrugginirsi. Molto frequentemente essi hanno una superficie anti-aderente e quindi non c’è il bisogno di mettere olio o grasso sotto la pizza.

Altre considerazioni

Ci sono altri fattori importanti da considerare prima di acquistare una teglia per pizza tra cui:

  • Rivestimento anti-aderente: questa tipologia di teglia è sicuramente più facile da pulire e allo stesso tempo si può evitare di usare olio o grasso per non fare attaccare la pizza. L’inconveniente, per le teglie di bassa qualità, è che l’anti-aderente ad alte temperature può rilasciare sostanze tossiche. Quindi prima dell’acquisto verificare se le teglie anti-aderenti siano utilizzabili ad alte temperature;
    • altezza del bordo: questa caratteristica è utile se si vuole avere il cornicione alto o meno nella pizza. Inoltre, un bordo alto evita al condimento di uscire.