Mohammed VI l’unico capo di Stato ad aver ricevuto un invito a partecipare alla cerimonia di insediamento del presidente eletto del Senegal

Dakar ha ospitato, questa mattina, la cerimonia di insediamento di Bassirou Diomaye Faye, come quinto Presidente della Repubblica del Senegal.

Il capo del governo del Marocco, Aziz Akhannouch, ha rappresentato il Re Mohammed VI, alla cerimonia che si è svolta a Diamniadio vicino Dakar.

Il premier marocchino era presente alla cerimonia di giuramento e insediamento del presidente eletto della Repubblica del Senegal, Bassirou Diomaye Faye.

Akhannouch in Senegal era accompagnato dal ministro degli Affari Esteri, Cooperazione Africana e Marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita. I due erano a Dakar su ordine del re Mohammed VI, a seguito dell’invito ricevuto dal nuovo presidente eletto del Senegal per prendere parte alla cerimonia di investitura.

Oltre ai leader della regione, Mohammed VI era l’unico Capo di Stato ad aver ricevuto un invito a prendere parte a questa cerimonia. Questo testimonia la profondità dei legami di solidarietà e considerazione che uniscono Marocco e Senegal.

Questo invito mette in risalto la leadership africana del Sovrano marocchino e la stima di cui gode nella regione.

Denota anche la profondità di una partnership eccezionale e multidimensionale esistente tra il Regno del Marocco e la Repubblica del Senegal che incide sul piano politico, economico, culturale, sociale e spirituale.

La cerimonia di giuramento e insediamento del nuovo presidente senegalese si è svolta alla presenza di diversi capi di Stato e presidenti delle commissioni dell’Unione Africana, della Comunità Economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS) e dell’Unione economica e Fondo monetario dell’Africa occidentale (UEMOA).

Il presidente del Senegal ha voluto una cerimonia ristretta, invitando solo i leader della sottoregione ECOWAS e della Mauritania – che detiene la presidenza dell’Unione africana.

Faye, che ha vinto le elezioni presidenziali del 24 marzo al primo turno con il 54,28% dei voti, ha sconfitto il rivale Amadou Ba (35,79%), è il quinto presidente del Senegal dall’indipendenza del Paese nel 1960.

La partecipazione ad alto livello del Marocco riguarda anche le future relazioni marocchino-senegalesi, sulla base sia del loro eccellente tandem, sia della loro statura come attori chiave regionali e internazionali in materia di promozione della pace, della sicurezza, stabilità e sviluppo, in quanto convergenza di punti di vista e somiglianze.

Questo gesto fa presagire il passaggio ad un nuovo livello nella costruzione bilaterale durante i prossimi 5 anni del mandato del nuovo Presidente senegalese Faye, in particolare negli attuali contesti regionali e globali.