Il Fuoco e il Soffio è un libro che nasce dal desiderio di una madre, Paola Mazzuchi, di raccontare una grande storia d’amore. Sono solo cinquanta pagine e l’incipit è un passo delle Bibbia: in tutto il suo lavoro vi sarà un intenso e molto profondo rapporto con la fede, “iniziato” con l’accoglienza di Michele. Tutto incomincia con un giornale, che lancia un SOS per trovare una casa per Michele, che è affetto da una malattia molto grave: la Lesch-Nyman.


Paola e tutta la sua famiglia decidono di adottarlo. Il libro, oltre a raccontare alcuni frammenti di vita, è un incontro intimo con se stessi e il proprio rapporto con l’amore. I frammenti che parlano di Michele sono dirompenti e ti lasciano senza parole : “ Quando Michele sorride felice nell’acqua del mare, e grida la sua Gioia e dice a chi ha accanto “ Mi sei mancato”, qualcuno non vede la bellezza, non vede la freschezza e la sincerità, vede le mani legate, il corpo non autonomo, che certo ci sono, ma non sono il tutto, anzi sono solo la superficie della persona meravigliosa che è Michele!”
Paola racconta che ha scritto il libro nei ritagli di tempo, lei ha quattro figli, di cui uno molto impegnativo, il magnifico Michele, e si dedica anima e corpo all’associazione LND Famiglie Italiane onuls che promuove tante iniziative per combattere questa rara e terribile malattia (la Lesch-Nyman). Per chi vuole saperne di più vi è un sito : www.lnd-it.com ( dove si può anche richiedere il testo).

Questo è uno di quei libri che ti scava dentro. Il primo capitolo è tutto un programma: “FRAMMENTI DOLOROSI” in cui emerge il peso del passato, il dubbio, l’accusa. Continua con : “FRAMMENTI DI VERITA’” dove si invita ad andare incontro alla verità, a non fuggirla. Segue con rapidità il capitolo “FRAMMENTI DI LIBERTA’”.

Essere libero -scrive Paola- è quindi stare nell’abbandono e rimanere nell’amore: perché nell’Amore la Speranza resiste”. Si arriva quindi al capitolo “FRAMMENTI DI PACE” e non a caso per la prima volta compare Michele: qui avviene l’incontro, l’incontro trasformante, si assapora la Gioia vera. E poi ecco il capitolo del “ FUOCO”.

“Michele- scrive ancora Paola- guardando lui sento e vedo il fuoco entrato vivo e terribile nella mia vita. Una presenza sconvolgente, ardente. Capace di bruciare quando è inutile, ma di scottare anche quando è necessario”. Il libro si chiude con il capitolo “SOFFIO” dove si completa totalmente questo incontro, che non svelo per lasciarvi la curiosità e l’emozione di leggere quest’opera che indica con chiarezza La Via.

Paola Mazzuchi, Il Fuoco e il Soffio, De Ferrari Editore, Genova; pagg 47, euro 10 (i proventi del libro andranno alla associazione LND Famiglia Italiane Onlus).

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