In questo remix di inni calcistici, Napoli, Roma , Milan, SS. Lazio trovo un pizzico di reminiscenza e cordura.
Non vi affrettate a pensare che io abbia semplicemente legato delle parole per far capire che il nostro paese è ancora ipnotizzato da un magico gioco, da un intreccio di ricordi, pensieri, sfide legate a un campo lungo un centinaio di metri e largo come due piscine olimpioniche.
Non crediate nemmeno che una palla che rotola, altrimenti che palla sarebbe, possa infiammare il cuore a così tanta gente. Non vi deve nemmeno sfiorare il pensiero che 22 giovincelli con maglie dai colori glamour corrano come pazzi dietro quel pallone per pochi piccioli al mese.
Non mi permetterei mai di parlare di calcio e di quanti bar dello sport sono nati sotto casa, o di quante riviste, radio, canali tv trasmettono non stop da oltre 30 anni immagini, parole e musica per quella sfera tondeggiante.
Mica esistono tremila Armando , Gianni, Giorgio, Simone, Filippo, nati e nominati a caso!! E no… voi pensate che quella palla di cuoio cucita con budello ne abbia fatta poca di strada nel cuore della gente e avete ragione . Non si tratta di strada tipo Salerno Reggio ma peggio molto peggio: qui si parla di aver circumnavigato una palla ben più grossa con qualche miliardo di abitanti un paio di oceani e qualche decina di catene montuose ma , in fondo, sempre di Bola si tratta.
In fondo, possiamo sbagliarci ma trovatemi qualcosa che non rotea anche se cubico quando arrivano le cartelle delle tasse.
Gira che ti rigira, sempre lì ci ritroviamo anche quando il primo ministro di un governo sballottato, sembra farlo apposta, si è ritrovato, suo malgrado, a “fiscare” – volevo dire fischiare – come un arbitro per mettere pax tra gli onorevoli. Ma finiamola una volta per tutte , piantiamola di pensare sempre al pallone, ai rigori negati, alle partite truccate, e ai campioni esaltati. C’è una patria da far girare, ripartire, allenare per prossime sfide! piuttosto chi mettiamo al centrocampo? In fondo la ” regia” è sempre la stessa basta mettere due righe , due paletti fiscali, una rete salva spread e via! si corre ancora una volta… al bar dello sport.