Ore 9.23 Va a fare benzina in un distributore di Bettola, gestito da un certo Pier Luigi. Tra l’altro, da quando questo Pier Luigi fa il benzinaio, il numero di auto elettriche in Italia è aumentato del 2700 %.

Ore 9.25
Fa due chiacchiere col benzinaio, che esordisce con “Oh ragazzi, non è che gli Arbre Magique in autunno perdono le foglie” per poi proseguire specificando che “Oh ragazzi, non è che www.munch.it è l’URL di Munch”. Poi, dopo aver sottolineato che “Oh ragazzi, non è che le agenzie di pompe funebri mettono in mostra il cartello «Aperto per lutto»”, chiosa evidenziando che “Oh ragazzi, non è che se lo fa Licia Colò è documentario e se lo fa Tinto Brass è porno”. Matteo, dopo aver fatto il pieno, lo ringrazia: “Oh ragazzi, siam mica qui a farci fare la campagna elettorale dall’autrice della Pupa e il Secchione”.

Ore 9.34
Volendo evitare di sovraesporsi mediaticamente, riduce il numero di interviste che concederà nei prossimi giorni: domani, quindi, interverrà solo a UnoMattina , a Forum, all’Eredità e in un episodio di Peppa Pig, dove si sottoporrà alle domande incalzanti di Suzy Pecora; domenica, invece, sarà ospite in una puntata speciale di Hanna Montana, e inoltre a Melaverde, a Mediashopping, a una replica di Università Telematica Internazionale UniNettuno, a Beautiful e al Tgr del Friuli Venezia Giulia. Lunedì, infine, apparirà a Tg2Salute e a Medjugorje.

Ore 11.00
Viene invitato a un incontro con Casa Pound, ma l’iniziativa crea immediatamente polemiche: a Casa Pound non vogliono gente più a destra di loro.

Ore 11.25
E’ da ben dodici minuti che non rilascia dichiarazioni alla stampa: per questo raduna i primi giornalisti che gli capitano sotto tiro (uno stagista di Sportmediaset, un redattore de Il Giornale di Vimercate e tre freelance di Grand Hotel) per fornire le sue illuminanti e richiestissime opinioni sulla crisi economica, sul gioco della Fiorentina, sulla magistratura statunitense, sul parmigiano col pesce, sull’amnistia, e sulle sue nonne.*

Ore 11.45
Controlla la sua agenda: ha ancora tre buchi liberi lunedì tra le 21.25 e le 21.31, martedì tra le 23.32 e le 23.34 e giovedì pomeriggio subito dopo pranzo. Lunedì, quindi, comparirà a Colorado per proporre un monologo comico (l’intervento di Epifani alla Leopolda) da spaccarsi dal ridere; martedì, invece, si maschererà da Emanuelson e giocherà cinque minuti con la maglia del Milan in Champions League (anche se ha paura di essere scoperto: lui i cross li sa fare); giovedì, poi, limonerà duro con Eric Forrester in Beautiful.

Ore 12.19
Camminando a Firenze in Piazza della Signoria, passa davanti a Palazzo Vecchio e rimane turbato. “Eppure a me questo posto ricordo qualcosa… E’ come se dovessi fare qualche cosa qui, ma non ricordo precisamente che cosa…”.

Ore 12.21
Riceve un sms di Maria De Filippi, che gli chiede di partecipare ad Amici anche l’anno prossimo. Non più come ospite, ma come professore di danza: dovrà insegnare agli allievi come far ballare un intero partito.

Ore 13.11
Mangia. O, come direbbe lui, rottama la fame.

Ore 15.03
Visto che negli ultimi 37 minuti non è apparso su nessun canale televisivo, registra per DMax una nuova puntata di Lavori sporchi: insieme con Mike Rowe ci porta a conoscere il parrucchiere di Fabio Mussi, il nutrizionista di Piero Fassino e il logopedista di Nichi Vendola. Alcune scene della puntata, peraltro, vengono tagliate al montaggio finale perché troppo crude: per esempio quelle in cui Francesco Rutelli parla in inglese.

Ore 17.24
In vista delle primarie che dovranno eleggere il nuovo segretario del Pd, cerca di convincere i suoi colleghi di partito a votare per lui: promette a Boccia di spiegargli la differenza tra elicottero e aereo, a D’Alema la differenza tra destra e sinistra, a Bersani la differenza tra Fassina e Fassino, a Cuperlo la differenza tra Bindi e Bondi, a Franceschini la differenza tra Fiorini e Fioroni (uno è un cantore di stornelli romani sguaiato e un po’ burino, l’altro ha recitato in Rugantino). A Civati, invece… oh ma andiamo, c’è ancora qualcuno che crede che Civati sia del Pd?

Ore 19.44
Telefona a Michele Santoro per ringraziarlo dell’ospitata a Servizio Pubblico: “E’ andata benissimo, sembrava quasi che capissi le cose che dicevo”.
*Tutto vero

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