L’Ambasciata Argentina, la Casa del Cinema, il Centro Sperimentale di Cinematografia e MultiOlistica, con il patrocinio dell’Istituto Italo-Latino Americano e delle Ambasciate del Brasile, Cuba e Venezuela, organizzano una serie di eventi per festeggiare il compleanno del Maestro Fernando Birri. Il grande cineasta, attore, pittore e poeta, compirà tra poco ottantotto anni e inizieranno i festeggiamenti  con una serie di iniziative mirate ad approfondire la conoscenza del “grande padre del Nuovo Cinema Latinoamericano” come lo ha definito Gabriel Garcia Marquez.

Il 20 marzo, alle ore 18,30, alla Casa del Cinema di Roma, è stato presentato in anteprima romana l’ultimo film scritto e diretto da Fernando, El Fausto Criollo (Il Fausto Creolo), una tragicommedia musicale e grottesca, liberamente tratta dal poema di Estanislao del Campo (1866). fausto

All’anteprima del film El Fausto Criollo segue nel mese di maggio al Cinema Trevi e alla Casa Argentina una retrospettiva delle più importanti pellicole realizzate da Fernando Birri nella sua lunga e inarrestabile carriera.
Si brinda al Maestro che a partire da questo anno ha adottato lo pseudonimo  “Fer l’88”! 
“Ah-eh-oh-uh-ih! Come auspicio per gli ottantotto inverni che compio in questo 2013, ho il piacere di comunicarvi che per questo anno cambierò nuovamente nome – come già ho avuto più volte occasione di fare nel corso della mia vita, seguendo l’esempio di Bâshò, il maestro degli hâi-kü giapponesi dell’600 – e mi chiamerò “Fer l’88”, in commemorazione e a gloria del nostro caro e famoso pagliaccio “Pepino l’88”, pseudonimo, come tutti sanno, di José Podestá, attore e autore dei mimodrammi gaucheschi, agli albori del nostro circo creolo”.
Fernando Birri 

 

Fer l’88 – L’alchimista democratico
Fernando Birri ha compiuto 88 anni e la Cineteca Nazionale lo festeggia con una selezione dei film che legano il poetico regista argentino all’Italia. Come hanno dichiarato i fratelli Taviani: «Grazie a Fernando Birri ci sentiamo anche noi un po’ cittadini del Sud America».
Il “grande padre” del Nuovo Cinema Latinoamericano, l’argentino Fernando Birri, discendente da emigranti italiani, nasce a Santa Fe il 13 marzo 1925. Durante la sua giovinezza si dedica alla poesia, alla pittura, al teatro, ai burattini, e a mille altre cose, prima di pensare al cinema come canale di comunicazione, molto più aperto e popolare. «Tra il 1952 e 1955, quattro di coloro che oggi sono su questa barca [inaugurazione della EICTV, n.d.r.] studiavano al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Julio García Espinosa, Viceministro di Cultura per il Cinema [di Cuba, n.d.r.], Fernando Birri, “gran papá” del Nuovo Cinema Latinoamericano, Tomás Gutiérrez Alea, uno dei suoi orafi più notevoli, e io, che allora non volevo niente di più in questa vita che diventare il regista che non sono mai stato. Già allora parlavamo quasi tanto come oggi del cinema che bisognava fare in Latinoamerica, e di come dovevamo farlo, e i nostri pensieri erano ispirati al neorealismo italiano, che è – come dovrebbe essere il nostro – il cinema con meno risorse e il più umano che si è fatto mai» (Gabriel García Márquez).
Dopo aver conseguito il diploma in regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, Fernando Birri torna in Argentina per fondare la prima scuola cinematográfica del Paese. Nel 1956 fonda l’Instituto di Cinematografía dell’Universidad Nacional del Litoral, «ma le condizioni del Paese la rendevano prematura. Ciò di cui c’era bisogno era […] la ricerca di un’identità nazionale […] ed è ciò che mi spinge a rinunciare al progetto di una scuola di attori e a porre il problema in termini strettamente documentaristici» (Birri). Così sorge la Escuela Documental di Santa Fe.
«Maestro, poeta, saggista, regista, pittore e artista itinerante, l’opera di Fernando Birri trascende il “cinematografico” e si irradia nella cultura latinoamericana come una delle più ricche e originali…» (Pino Solanas).
«Conoscevo Fernando, i suoi lavori creativi, carichi di utopia e di rivolta. Rivolta gentile, di un incazzato per la sorte del suo Paese e dell’America Latina, pronto, generoso, carismatico. Come i suoi film. L’artista dall’aria carismatica, bravo anche come attore, febbrile, comunicativo. Ora ha ottantotto anni quel ragazzo in mezzo ad altri ragazzi. Con lui abbiamo un po’ di fumogeni chiusi nel cuore. Ci ricordano, quei gas del pianto forzato, che a volte si può piangere felici di aver tentato di fiutare il gusto sereno di una scelta libera….» (Italo Moscati).

5547 birri rulli parlaCINEMA TREVI : con gli auspici del Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale (Vicolo del Puttarello, 25) – zona Fontana di Trevi
Roma 8 – 9 – 10 e 11 maggio
Mercoledì 8
17.00 – Ai margini della metropoli di Carlo Lizzani (1953)
19.00 – Immagini popolari siciliane sacre (09’) e Immagini popolari siciliane profane (11’) di Mario Verdone e Fernando Birri (1954)
19.30 – Incontro con: Fernando Birri , Juan Del Valle, Stefano Rulli,  Carlo Verdone
a seguire :      “ Non ho tempo” di Ansano Giannarelli (1972 ) 103’
copia  “Archivio Movimento Operaio e Democratico AAMOD”
(ingresso libero fino a esaurimento posti)
5548 verdone e birri21.00 – Non ho tempo di Ansano Giannarelli (1972)

Giovedì 9
17.00 – Gli sbandati di Citto Maselli (1955)
19.00 – Los inundados (Gli alluvionati) di Fernando Birri (1961) – sottotitoli italiani
20.00 – Org di Fernando Birri (1967/1978)

Venerdì 10
17.00 – Un señor muy viejo con unas alas enormes (Un signore molto vecchi con delle ali enormi) di Fernando Birri (1988) – sottotitoli italiani
19.00 – Il tetto di Vittorio De Sica (1956)

Sabato 11
17.00 – prima del film Fernando Birri. El Utòpico Andante di Humberto Rìos*
19.00 – prima del film: El Fausto Criollo di Fernando Birri*
21.00 – prima del film Paisajes Devorados di Eliseo Subiela con Fernando Birri*            

*Tutti i film sono sottotitolati in italiano a cura di Francesca Mometti
Biglietti: intero 4 euro; ridotto (studenti, oltre 65 anni) 3 euro; abbonamento (10 ingressi) 20 euro

CASA ARGENTINA: con gli auspici dell’Ambasciata Argentina
via Veneto, 7 Roma 15 – 16 – 17 – 21 – 22 – 23 maggio ore 18,30
Ciclo “ Fer l’88 “ – Retrospettiva dei film di Fernando Birri. Ingresso libero fino a esaurimento posti
– Presenta: Ana Emilia Sarrabayrouse – Addetta Culturale Ambasciata Argentina
15 maggio –   Tire die (Gettaci dieci soldi) Los inundados (Gli alluvionati)
-16 maggio– Presentazione del libro Mal d’America Add editore, Torino: Sceneggiatura di Vasco Pratolini e Fernando Birri per il film omonimo di Fernando Birri mai girato. Proiezione dello story-board del pittore argentino Juan Carlos Castagnino. Interverranno Fernando Birri e il curatore Goffredo De Pascale. Proiezione dei film: Castagnino, Diario romano; La verdadera historia de la primera fundacuion de Buenos Aires (La vera storia della prima fondazione di Buenos Aires); Elegia Friulana.
-17 maggio – – con gli auspici dell’Ambasciata di Cuba
Proiezione dei film: Rte.Nicaragua: Carta al mundo (Mittente Nicaragua: Lettera al mondo); Mi hijo el Che (Mio figlio il Che)  
-21 maggioProiezione dei film: Za 05. Lo viejo y lo nuevo (Zà 05.Il vecchio ed il nuovo);
-22 maggiocon gli auspici dell’Ambasciata del Brasile
Proiezione dei film: Un señor muy viejo con unas alas enormes (Un signore molto vecchio con delle ali enormi)
-23 maggio con gli auspici dell’Ambasciata del Venezuela
Proiezione dei film: El siglo del viento (Il secolo del vento)
 Tutti i film sono sottotitolati in italiano

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