CAMERA
AULA

L’Aula con 383 sì e 154 no ha approvato la questione di fiducia posta dal Governo sull’approvazione senza emendamenti ed articoli aggiuntivi dell’articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto 43/2013 contenente disposizioni urgenti per il rilancio dell’area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015; trasferimento di funzioni in materia di turismo e disposizioni sulla composizione del Cipe. (Voi capite già dal testo che la lezione della scorsa settimana – vedi diario parlamentare 14 giugno – non è servita… i decreti legge continuato ad essere scritti malissimo e a contenere di tutto. Cambiano i governi ma lo stile è sempre quello).
Martedì 18 giugno, senza ricorrere alla fiducia, è stato approvato il decreto sugli interventi urgenti in tema di sospensione dell’Imu (il giorno prima tutta Italia aveva già provveduto al pagamento dell’Imu secondo i nuovi criteri... l’importante è la tempestività).
Approvate anche le Mozioni per il rilancio dell’occupazione giovanile: ma qualcuno se le legge prima o poi?

COMMISSIONI
La commissione Affari costituzionali, ha votato il parere contrario allo schema del Presidente della Repubblica recante regolamento in materia di riorganizzazione della presenza dello Stato sul territorio a norma dell’articolo 10 del decreto 95/2012 convertito dalla legge 135/2012. Tutti contrari al regolamento da Sel a M5S a Pdl, Pd, Lega.. Ci si chiede: ma chi voleva questo regolamento che di fatto dava più poteri a prefetti, togliendolo agli enti locali, in previsione della cancellazione di alcuni di questi? Ma soprattutto, si parlerà ancora di cancellare le Province? In allegato il parere approvato.
La commissione ha inoltre proseguito l’esame delle proposte sull’Abolizione dei contributi pubblici e modifiche alla disciplina in materia di spese elettorali e agevolazioni a partiti e movimenti politici. (chissà perché il nome già non ci piace, ci ricorda un referendum già fatto e mai rispettato, come si dice in questi casi una misura esce dalla porta e rientra dalla finestra, magari con un altro nome ma la sostanze è sempre quella).
La commissione Giustizia ha concluso l’esame del provvedimento recante Delega al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili, dando mandato al relatore di riferire favorevolmente in Aula.
La commissione ha iniziato l’esame delle Disposizioni in materia di donazione del corpo post mortem a fini di studio e di ricerca (macabra come materia...)

SENATO
AULA

L’Aula di Palazzo Madama ha approvato definitivamente e all’unanimità la ratifica ed esecuzione della Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e lotta alla violenza contro le donne. L’Aula ha anche approvato una mozione unitaria in tema di Consigli di amministrazione delle società a partecipazione pubblica.

COMMISSIONI
La commissione Affari costituzionali ha continuato l’esame del disegno di legge costituzionale che istituisce il Comitato parlamentare per le riforme costituzionali. Ebbene sì, non è una battuta di Maurizio Crozza, si sta discutendo con ddl Costituzionale (quattro passaggi parlamentari minimo!) la costituzione di un Comitato che dovrà fare le riforme… forse il figlio di mio figlio potrà vedere qualche riforma; mio figlio ha 14 anni. Nel frattempo l’ottimo servizio studi di Palazzo Madama ha messo in linea un dossier sulle riforme costituzionali… magari qualcuno lo legge (vedi allegato).
La commissione Giustizia ha continuato l’esame dei ddl su ineleggibilità e incompatibilità dei magistrati e sui magistrati cessati da cariche politiche. La commissione ha avviato anche l’esame del Ddl in materia di concorso esterno in associazione mafiosa.
Grosse novità da parte della commissione Sanità: avviato l’esame del documento recante Istituzione di commissione d’inchiesta per errori in campo sanitario e cause disavanzi sanitari, istituzione di una commissione d’inchiesta per l’efficienza del Servizio sanitario nazionale. La domanda è sempre quella: ma i ministri della sanità, i presidenti del Consiglio, i presidenti di Asl, direttori sanitari etc, se li leggono mai questi dossier??

parere_affari_costituzionali_20.06.13.pdf
Riforma costituzionale – il procedimento

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