Non credo che Ernest Hemingway se la prenderebbe per il nostro utilizzo del suo capolavoro, ma dopotutto anche questa, tra Agenti e Comparatori,  è quasi un’altra guerra civile. Da una parte diciottomila Agenti, che lottano per la vita,  e non solo per quella professionale, e contro i privilegi dei Comparatori, nell’altro campo i Comparatori, che intendono affermare la loro libertà di porsi come (unico?) strumento  di consultazione dei consumatori. In mezzo le Autority: Antitrust e Ivass.

Per ora l’AGCM  se ne sta un po’ in disparte, lasciando all’Ivass il compito di intervenire su questa disputa, ma un recente ampliamento del Codice del consumo, scaturito da una Direttiva europea  sui diritti dei consumatori, lo porterà ad un’azione più decisa ed incisiva. Dell’Ivass non sappiamo niente di più di quanto Lunghi (in rappresentanza della Bellizzi), “convitato di pietra” come lo ha definito Barbieri di Uea,  ha dichiarato il 24 marzo a Roma: “Le analisi sono tuttora in corso. Stiamo verificando come le opacità riscontrate afferiscano agli ambiti evidenziati da Eiopa  ”.  In realtà Lunghi ha detto anche altre cose, ma tutte nella direzione di analisi, ricerca, verifica ecc. , per cui l’impressione che si è ricavata è di attesa . Attesa? Ma i comparatori esistono almeno da una decina d’anni. Sarà questa “attesa” che  ha fatto esclamare a Barbieri di Uea “Ivass, se ci sei, batti un colpo“ ?E non è che al Convegno di Roma l’Ivass abbia battuto un qualche colpo. Per cui mancano ancora le risposte a tutte le domande.

Le due campane
Noi abbiamo cercato di capire (Golem 21 marzo) ascoltando il suono delle due campane: quella dell’UEA, con l’intervista a Francesco Barbieri (Golem 28 marzo) e quella dei Comparatori  con l’intervista all’avvocato Ivan Dimitri Calaprice (Golem 11 aprile) che, com’era prevedibile, ha fatto scaturire due polemiche risposte da parte dell’Uea. Sia Barbieri , sia Colombo (vedi documenti allegati), in sostanza, puntano l’indice sui privilegi e sui due pesi e due misure che stanno “regolando” i rapporti con i consumatori. Premesso che, se ci arriverà, pubblicheremo anche la replica di Calaprice, ciò che rimane è una snervante attesa per la mancanza di chiarezza e di una definitiva presa di posizione da parte dell’Ivass. E allora abbiamo deciso di rivolgerci direttamente alla dottoressa Elena Bellizzi,  responsabile del servizio Tutela del consumatore  dell’Istituto di controllo. Le due domande che poniamo qui non vogliono essere  polemiche nei confronti della dottoressa Bellizzi , ma sono dettate dai tempi di stampa per non perdere, non si sa mai… l’attualità delle notizie (lo scorso anno un’intervista inviata via e-mail all’Autority, l’abbiamo aspettata per più di 30 giorni e poi ci è arrivata ufficiale , sì, ma… anonima).

le domandeLe domande.
1- Dottoressa Bellizzi, l’Uea lamenta che gli intermediari non competono con i comparatori ad armi pari perché le regole degli uni non valgono per gli altri. L’avv. Calaprice, portavoce dei comparatori, sostiene che essi rappresentano una figura professionale differente dall’intermediario classico e che esiste  un vuoto legislativo nel regolare questa diversa attività. Come stanno realmente le cose? 

2- Ai consumatori, di tutta questa storia interessa poco, anzi. A loro interessa solo  risparmiare sulla polizza, però è anche vero che un mercato senza regole, specie in Rca, è senza dubbio pericoloso. Perché l’Ivass, ad una decina d’anni dalla nascita dei comparatori, è ancora senza una posizione chiara e precisa? Cosa può esserci di vero nell’idea che dietro i comparatori ci siano influenti gruppi di potere economico e politico…?

Ci auguriamo, per la prossima settimana, di farvi leggere  le risposte dell’Ivass così scopriremo anche noi…. per chi suona la campana…

AGGIORNAMENTO del 24 aprile 2014
COMUNICATO AI LETTORI
Ultime notizie dall’Ivass

Il Capo ufficio stampa dell’Ivass, Marco Cecchini, ci ha comunicato che, stante il periodo di ferie,  la dottoressa Bellizzi potrà inviare la risposta alle nostre domande solo entro la settimana prossima. Ringraziamo l’Autority per la cortesia usata ai nostri lettori che vivamente apprezziamo (BR).

IN ALLEGATO
La replica di Uea (Barbieri)
La replica di Uea (Colombo)
Art. 27 del Codice del consumo (sintesi) 
Modifiche art. 12 e 26 del Regolamento Isvap n. 35 (pubblica consultazione)


Comparatori – Replica di Carlo Colombo Uea
Comparatori- Replica di Francesco Barbieri direttore di Attualità Uea
Le modifiche al Codice del Consumo
Pubblicità prodotti assicurativi, modifiche regolamento Isvap

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *