L’acufene è un disturbo a carico dell’orecchio che può essere davvero debilitante e compromettere la vita di tutti i giorni, se non si impara a conoscerlo e gestirlo nel modo più corretto. Ecco perché capire di cosa si tratta, comprenderne i sintomi e le cause è uno dei modi più efficaci che abbiamo, giorno dopo giorno, per contrastare questa problematica.

Cos’è l’acufene

L’acufene è un disturbo dell’orecchio che prevede la comparsa di un suono o di un rumore avvertito nella testa o nell’orecchio. Questo tipo di problematica può apparire più volte al giorno o essere costante. Per una maggiore comprensione del fenomeno si consiglia di visitare la pagina Acufene: descrizione della patologia e rimedi.

 I sintomi dell’acufene

Quando si presenta l’acufene è simile a un costante ronzio nelle orecchie. Può avere diverse tonalità a seconda dell’individuo e questo vuol dire che può essere percepito differentemente come un basso fischio, un ronzio di sottofondo oppure come veri e propri lampi di rumore durante la giornata.

Inoltre, come abbiamo già detto l’acufene può essere costante e quindi produrre un ronzio fastidioso e debilitante durante tutta la giornata e la notte di un individuo oppure presentarsi più volte nell’arco delle 24 ore; la sua costante compagnia può portare all’insorgenza di fenomeni depressivi e di irritazione nell’individuo che ne è affetto.

Quali sono le cause dell’acufene?

L’acufene insorge più facilmente negli adulti, raramente è presente nei bambini, e le cause che possono provocarlo sono molteplici, vediamo le principali:

  • Esposizione frequente a rumori intensi: l’esposizione a rumori intensi e frequenti possono danneggiare l’apparato uditivo e portare, quindi, alla possibile percezione di rumori inesistenti;
  • Malattie tiroidee: diverse malattie tiroidee possono portare alla comparsa di acufene;
  • Fibromialgia: in alcuni casi la fibromialgia può essere una concausa dell’acufene;
  • Disallineamento articolare di mascella e mandibola: quando vi è un disallineamento di mascella e mandibola a causa di traumi o altro vi può essere la comparsa di acufene;
  • Traumi a testa e collo: possono portare alla comparsa di un tipo di acufene spesso reversibile;
  • Malattie alle arterie: alcune problematiche che intercorrono nelle arterie che irrorano l’orecchio di sangue arterioso e ossigenato possono comportare la comparsa di acufene progressivo e debilitante;
  • Infiammazioni dell’orecchio:a causa di otiti medie, di infezioni del naso e dei seni paranasali possono portare alla comparsa di acufene.

Intervenire per curare l’acufene

Intervenire tempestivamente per curare l’acufene è davvero importante, proprio per questo non devono essere ignorati i segnali di allarme. Quando insorge questa problematica è doveroso informare subito il proprio medico e poi rivolgersi a degli specialisti che possano effettuare le analisi e gli esami più adeguati. È importante tener conto del fatto che l’acufene è un fenomeno soggettivo ed è per questo che un paziente collaborativo e attento può essere di fondamentale importanza per la risoluzione di una problematica che non solo può generare fastidio costante ma essere anche un sintomo di qualcos’altro.

Sottoporsi a esami audiometrici, a una visita con un otorinolaringoiatra permette di stabilire quali sono le indagini specifiche da portare avanti per scoprire le cause dell’acufene e capire come fare per ridurne il fastidio nella vita di tutti i giorni.