Il Pinot Bianco è un vitigno a bacca bianca di antichissima origine, che dalla Francia si è diffuso soprattutto in Germania e in Italia, paese che oggi vanta la produzione più consistente. Conosciuto già al tempo dei Romani, ha avuto a partire dal Settecento sponsor importanti: in Toscana, infatti, fu raccomandato nel Settecento dai Lorena, mentre in Alto Adige ebbe tra i suoi più ferventi ammiratori l’arciduca Giovanni di casa Asburgo.
Le produzioni di maggiore pregio si trovano oggi in Alsazia, in Borgogna e in Champagne per quanto riguarda la Francia; nel Baden e nel Palatino per quanto riguarda la Germania.
In Alto Adige il Pinot Bianco è coltivato dalla seconda metà dell’Ottocento e oggi è prodotto in tutta la regione, con l’esclusione della Valle Isarco, su una superficie di oltre 450 ettari. Nonostante il suo successo, sia in Alto Adige sia in Friuli e parzialmente in Lombardia, dove viene utilizzato soprattutto come base spumante, il Pinot Bianco risulta iscritto nel Registro italiano delle Varietà di Vite e di Vino solo a partire dal 1978. Per lungo tempo, inoltre, il vitigno è stato confuso con lo Chardonnay, tanto che non era raro trovare sulle etichette la dicitura Pinot-Chardonnay. Ora, invece, è assodato che si tratta di una varietà derivata da una mutazione genetica del Pinot Nero, così come il Pinot Grigio. Il nome Pinot sembra derivare dal termine “pigna” e indica la forma del grappolo, caratterizzato da acini piccoli e molto compatti.
La varietà, di produzione buona e costante nelle zone vocate, è caratterizzata da foglia di grandezza media, tondeggiante e trilobata, di colore verde scuro; gli acini sono medio-piccoli e di forma sferoidale, con una polpa dolce e succosa.
Il Pinot Bianco è un vino fresco e fruttato, di colore giallo verdognolo o giallo chiaro; al naso presenta note di mela, noci e sentore vegetale; nelle versioni con qualche anno di invecchiamento spiccano i toni burrosi e un finale mandorlato. A tavola va servito a una temperatura di 10-12° e si rivela un ottimo compagno per gli aperitivi e le ricette estive, soprattutto a base di pesce e verdure; provatelo con insalate ricche, crostacei crudi, grigliate di pesce, uova e frittate.

I produttori consigliati
Manincor
A.A. Terlano Pinot Bianco Eichhorn, 100% Pinot Bianco, venduto in loco a 16 euro.
Su prenotazione è possibile effettuare visite e degustazioni in cantina.
San Giuseppe al Lago 4, Caldaro sulla Strada del Vino (BZ), tel. 0471.960230, www.manincor.com.

Cantina Terlano
A.A. Terlano Pinot Bianco Vorberg Riserva, 100% Pinot Bianco, venduto in loco a 14,90 euro.
Non sono previste visite e degustazioni in cantina, ma si possono acquistare i vini nel punto vendita dell’azienda.
Via Colli d’Argento 7, Terlano (BZ), tel. 0471.257135, www.cantina-terlano.com.

Gumphof
A.A. Pinot Bianco Presulis, 100% Pinot Bianco, venduto in loco a 14 euro.
Su prenotazione è possibile effettuare visite e degustazioni in cantina.
Novale di Presule 8, Fiè allo Sciliar (BZ); tel. 0471.601190, www.gumphof.it

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