Il mercato della tecnologia per la stampa, in compenso, esprime una serie di alternative a basso prezzo e in grado, in ogni caso, di assicurare performance di livello assolutamente soddisfacente. Tra di esse la soluzione migliore è rappresentata dai toner rigenerati.
Cosa sono i toner rigenerati

A differenze dei toner compatibili, che sono versioni clone e senza garanzie dei modelli originali, i toner rigenerati sono involucri del tutto originali poiché ricavati da vecchi serbatoi esauriti. Tali prodotti, una volta concluso il propri ciclo di vita, affrontano il processo di rigenerazione per poi essere reimmessi sul mercato a un prezzo di acquisto nettamente inferiore rispetto agli originali.

I toner rigenerati offrono prestazioni di stampa del tutto equiparabili a quelle degli originali e un’autonomia altro e tanto simile. Le stampanti non presentano alcuna problematica di funzionamento e non si riscontra nessun rischio di danneggiamento, come invece può accadere con i compatibili o con un processo di rigenerazione fai da te. Il risparmio garantito è pari fino al 50% rispetto ai costi da affrontare per l’acquisto di serbatoi originali.

Una scelta ecologica

Oltre a configurarsi come la miglior soluzione in rapporto qualità-prezzo, il toner rigenerato è anche rappresentanza di una scelta consapevole sotto il profilo dell’impatto ambientale. I toner, infatti, sono anche il modo più efficace di abbassare notevolmente l’impatto ambientale di tali prodotti. Le polveri che compongono il toner – carbone, ossidi di ferro e resina – sono difficili da gestire e potenzialmente dannosi. Lo smaltimento è complesso e dispendioso, il riciclo diventa così il modo più efficace di salvaguardare il contesto ambientale.

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