Mattia è un inventore di storie. Nel suo libro racconta di fantasmi, orchi, squali, vampiri, la sua fantasia lo porta in posti fantastici. Mattia è un giovane con un ritardo mentale e per imparare le parole invece di leggere un libro ha deciso di scriverlo e illustrarlo. La prima storia è molto toccante perché parla di se stesso e della sua difficoltà nell’articolare le parole. Il protagonista di questo racconto deve andare in un Bosco Grande ma ne ha paura perché non ricorda tutti i nomi delle cose, delle persone. Ne ha timore perché gli abitanti del bosco si accorgono di questa sua fragilità e lo deridono prendendolo in giro. Scappa nel giardino di casa, dove la mamma per consolarlo gli suggerisce di avere pazienza. Un giorno avrebbe imparato i nomi di tutti e le “ Parole” non gli avrebbero più fatto dispetti.

mattia_1In seguito va in un altro paese, in una “ Casa dei bambini” dove lavorano delle persone che insegnano ai bimbi i segreti, le magie delle parole. Finalmente con le nuove conoscenze si sente pronto e di slancio si lancia nel “ Bosco Grande”. Si accorge che il luogo non è più ostile, solo qualcuno continua a prenderlo in giro, ma non se ne cura, ha vinto le sue paure. Questa storia, molto più articolata e densa di fantasia, ci fa capire come Mattia abbia sofferto non poco per imparare a parlare correttamente, anche a causa di chi non comprende la diversità. Le altre storie invece sono esclusivamente di fantasia e i protagonisti sono lo stesso Mattia e tre suoi amici: Leeroy, Jason e Tobias. Le avventure sono corredate da tanti disegni che illustrano draghi a cinque teste, labirinti, navi e tanti altri luoghi fantastici. Mattia ha tanta fantasia e la lettura del suo libricino scorre piacevolmente. In questo suo lavoro è stato assistito dalla sua educatrice Loredana, ma tutte le idee e la costruzione delle storie sono opera di Mattia. Mattia è nato il 7 febbraio 1991 ed ha un gemello, Simone che ha un ritardo mentale più marcato del suo.

Mattia_2La mamma, Cristina De Lorenzi, una donna coraggiosa, ha scritto un libro (7 febbraio 1991) che racconta dei suoi gemelli speciali e delle tante traversie che hanno passato. Allo stesso tempo, Cristina fa notare le grandi gioie della vita: un sorriso, un tramonto, una carezza, un risultato ottenuto con fatica. Nel suo libro Mattia ringrazia la mamma e poi seguono tante dediche, una speciale alla nonna Amabile che non c’è più. Mattia ha una richiesta, vorrebbe avere da tutti noi lettere- parole o cartoline- parole (così chiama le lettere e le cartoline) a questo indirizzo: Mattia Qualizza, via dei Gelsi n. 68 CAP 33040 Bottenicco, Moimacco in provincia di Udine. Scriviamo tutti a Mattia, un gesto semplice che può dare tanta gioia.

Mattia Qualizza, Il Libro di Mattia, editore Kappa Vu, 13 euro
Link : http://www.ecommerce.kappavu.it/catalogsearch/result/?q=Mattia+Qualizza

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