Come nel famoso dramma di Frank Wedekind dalle implicazioni erotico-adolescenziali, la stagione appena iniziata ci ricorda che non solo la natura si risveglia con un trionfo di fiori, ma anche il nostro organismo, messo a dura prova dalle tossine accumulate durante l’inverno, ha bisogno di risvegliarsi.

Astenia, sonnolenza, sono solo alcuni dei segnali che il nostro corpo ci manda per ricordarci che è il momento di rinforzare e depurare il nostro corpo. Questa volta, però utilizzeremo una diversa preparazione delle erbe officinali: le tisane. Questo nome è in realtà generico. Le tisane sono bevande salutistiche che si ottengono da piante officinali sminuzzate e acqua. Sono tra le preparazioni erboristiche più note e, almeno in apparenza, semplici. Eppure spesso le persone  lamentano di non ottenere gli effetti desiderati, per poi scoprire che sbagliano tempi e modalità di preparazione, con il risultato che il fitocomplesso non viene efficacemente assunto. Parti della pianta diverse richiedono metodiche diverse, così come erbe differenti necessitano di tempi di infusione differenti. Quindi bisogna distinguere tra infusi e decotti.

L’infuso è la preparazione ideale per le parti tenere e delicate della pianta (fiori e foglie). Si ottiene facendo bollire l’acqua, quindi si spegne il fuoco, si aggiunge la miscela di erbe prescelta, si mischia, si copre e si lascia in infusione alcuni minuti (mediamente cinque), infine si filtra e si beve.

Il decotto è il metodo estrattivo per le parti più coriacee delle piante (radici, cortecce, semi ecc.).In questo caso bisogna mettere le erbe in acqua fredda e solo in seguito accendere il fuoco. A ebollizione avvenuta, si abbassa la fiamma e si continua a far bollire per 10-15 minuti. Si spegne, si copre e si lascia in infusione per altri 15 minuti. Quindi si filtra e si beve. Altri due importanti consigli.

Mai zuccherare la tisana, al massimo si può utilizzare un cucchiaino di miele. Inoltre, mai superare le 5 erbe da miscelare. Per quanto riguarda la tisana primaverile è molto semplice, si tratta di una miscela rimineralizzante, ricostituente e depurativa di sangue e pelle.

Questa la preparazione:  EQUISETO, che è una importantissima fonte di sali minerali, ORTICA, ricca di oligoelementi e principi depurativi, BARDANA che è una pianta basilare per la depurazione della pelle, FUMARIA  che si usa come depurativo del fegato e diuretico. L’effetto sarà ricostituente e depurativo. In questo caso si tratta di un infuso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *