Originario dell’Africa Sub-sahariana (Guinea, Senegal, Nigeria…) l’albero di Karitè ha una vita molto lunga, fino a 200 anni, e una struttura imponente adatta a resistere al clima torrido delle savane.

Il nome della specie, Butyruspermum Parkii, è in onore dell’esploratore scozzese Mungo Park che, per primo, verso la fine del 1700, risalì il fiume Gambia e fece conoscere al mondo le molteplici virtù di questa pianta. L’albero di karitè è considerato sacro in Africa, tanto da non poter essere né tagliato né danneggiato.  La sua esistenza è strettamente legata a quella delle donne che vedono la loro vita scandita dai ritmi biologici di questa pianta, tanto che da giugno fino a dicembre sono impegnate nella raccolta dei frutti e nella loro preparazione finalizzata all’uso cosmetico, oltre a fornire alimentazione alle famiglie.

Sono le donne le custodi di quest’albero magico, le uniche in grado di ammansire, con apposite danze e canti, gli spiriti che nell’albero vivono e sono sempre le donne ad integrare con il loro duro lavoro l’esiguo reddito degli uomini. Secondo la leggendauna donna che non riusciva ad avere figli  pregò gli Dei rivolgendosi ad un albero di karité. Pregò a lungo e poi chiuse in una grossa zucca ai piedi dell’albero 7 noci di burro di karité dalle quali, trascorsi 7 giorni, nacque una bellissima bambina bianca, delicata come il burro, che non poteva esporsi alla luce del sole. Divenuta grande fu data in sposa ad un principe che, a causa della sua delicatezza, promise di non farla mai lavorare. Le altre mogli del principe però, invidiose, quando il marito si allontanò, costrinsero a lavorare anche la donna di burro che, una volta al sole, si sciolse. Da quel giorno la sua anima tornò nell’albero di karitè dove gli spiriti possono essere d’aiuto all’uomo attraverso il prezioso burro denso e bianco alla base della moderna dermocosmesi naturale.

Ricchissimo in vitamina A ed E, il burro di karitè è importante soprattutto per l’elevata percentuale di sostanze insaponificabili, fondamentali per la tonicità e la salute della pelle. Ha proprietà emollienti, nutritive, antirughe, antismagliature, antinfiammatorie, protettive, elasticizzanti e tonificanti. È consigliato a donne in gravidanza per prevenire le smagliature e durante l’allattamento contro le ragadi, oltre che come crema lenitiva nei neonati. Durante l’inverno protegge dall’azione aggressiva del freddo prevenendo arrossamenti e geloni. Valido rimedio contro irritazioni ed eritemi causate dai raggi solari, rallenta l’invecchiamento cutaneo, attenua le rughe restituendo alle pelli non più giovani una straordinaria elasticità e compattezza. Usato come impacco sui capelli li rende in breve tempo, più lucidi e forti. Utilissimo per chi svolge un’intensa attività sportiva, il burro di karitè esercita un’azione benefica sulla massa muscolare, accelerando il riscaldamento e  facilitando il recupero. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *