La legge sulla tutela delle detenute madri e dei figli minori, approvata definitvamente dal Senato, e gli scontri sul processo breve, alla Camera, sono gli elementi principali di questa settimana di lavori parlamentari.

 

Camera dei Deputati

Aula

È stata sicuramente la settimana del dibattito (sarebbe meglio dire degli scontri) sul processo breve. Il tutto (si spera solo il dibattito e non le risse) è stato rinviato a martedì 5 aprile.
Accantonata quindi la discussione sulla legge Comunitaria 2010; dal testo scompare il passaggio che cancellava il danno erariale perché durante la discussione generale la norma è stata dichiarata inammissibile dal presidente dell’Assemblea Gianfranco Fini.

Giovedì 31 si sono inoltre svolte le risposte alle interrogazioni parlamentari.

La prima è stata presentata dall’on. Gabriella Carlucci (Pdl) riguardo al finanziamento al fondo Fus e all’istituto Cinecittà Luce, alla quale ha risposto il sottosegretario per i beni e le attività culturali Francesco Giro. I finanziamenti per il Fus per il 2011 risultano pari a 258,6 milioni, mentre le risorse per Cinecittà Luce sono di 7,5 milioni. Giro ha inoltre ricordato che il Consiglio dei ministri del 23 marzo ha autorizzato un reintegro del Fus con ulteriori 149 milioni e con le nuove disponibilità saranno tenute in valutazione le esigenze della società Cinecittà-Luce con una integrazione di fondi che consentirà lo svolgimento delle attività.

Il ministro Maria Stella Gelmini ha invece risposto all’interrogazione di Fabio Garagnani sulle iniziative volte a garantire il diritto allo studio evitando disparità di trattamento tra regioni e all’interpellanza urgente di Antonino Russo sulle iniziative relative al personale della scuola a tempo determinato alla luce della sentenza del tribunale del lavoro di Genova. La vicenda, come tutti ricorderanno, trae origine dalla sentenza del trivunale che ha accolto il ricorso presentato da quindici insegnanti a tempo determinato sul mancato rispetto da parte del Ministero della direttiva comunitaria nella gestione dei rapporti di lavoro a tempo determinato del personale della scuola. Il piano di assunzione dei precari va avanti ma ovviamente nessuno si illuda che si riusciranno a trovare le risorse per stabilizzare tutti i precari della scuola, è stata in estrema sintesi la risposta del ministro.

La commissione Affari costituzionali, nell’ambito dell’indagine conoscitiva delle Autorità amministrative indipendenti, ha svolto l’audizione del Garante europeo per la protezione dei dati personali Peter Hustinx.

La Commissione Giustizia ha iniziato in sede legislativa l’esame del provvedimento in materia di usura ed estorsione adottato il testo base. Proseguito inoltre l’esame del disegno di legge di riforma dell’ordinamento forense.

La Commissione Bilancio ha svolto martedì 29 marzo l’audizione del ministro dell’Economia Giulio Tremonti, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sull’esame della Comunicazione della commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni sull’analisi annuale della crescita.

La commissione ha poi approvato il disegno di legge in materia di nuove regole adottate dall’Unione europea in materia di coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri conferendo il mandato al relatore.

Senato della Repubblica

Aula

L’assemblea di Palazzo Madama ha approvato la legge sulla tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori (vedi articolo). L’aula ha quindi rinviato in commissione per un’analisi di altri trenta giorni il disegno di legge sulla disciplina della rappresentanza istituzionale locale degli italiani residenti all’estero.

La commissione Industria ha deciso di svolgere un’indagine conoscitiva sulla sicurezza e sulle tecnologie degli impianti di produzione di energia elettrica da fonte nucleare. La stessa commissione ha deciso di avviare l’esame del Ddl sullo Statuto delle imprese.
In commissione Giustizia sono stati illustrati gli emendamenti riferiti al disegno di legge riguardante il rito abbreviato ed è stato fissato a lunedì 4 aprile il termine per la presentazione dei sub emendamenti. La commissione ha quindi chiuso la discussione generale del provvedimento in materia di trattamento previdenziale per i condannati per mafia: il termine per gli emendamenti è stato fissato per lunedì 18 aprile.

È stata inoltre svolta la relazione del provvedimento in materia di esercizio abusivo della professione forense e del Ddl sulla remissione tacita di querela.

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