Poi ci sono stati i posticipi, gli anticipi, i posticipi dei posticipi, gli anticipi degli anticipi… insomma, sono arrivati i diritti tv e allora ci troviamo che in questa 32ma giornata è inutile scrivere che la Roma è a -5 dalla Juve, non è vero, perché la Juve deve ancora giocare, bisogna avere pazienza, saper attendere, poi si vedrà.

Parma Napoli 1-0
Pazienza che non rientra tra le virtù del presidente del Napoli De Laurentis che al termine di una brutta partita, giocata male, soprattutto dal Napoli e arbitrata peggio, strattona un tifoso contestatore. Calma presidente, dire #staisereno pare brutto perché a chi viene detto questo ultimamente fa una finaccia. Manca all’appello un rigore al Napoli, Zapata non andava ammonito e, forse, Higuain non andava sostituito: lui sì che potrebbe finire la pazienza e non prendere bene queste sostituzioni..

Chievo Verona 0-1
Non hanno certo pazienza i tifosi del Chievo che protestano contro il caro biglietti e disertano lo stadio ma in un periodo di crisi è comprensibile. Riflessi pronti e da vero attaccante per Toni che lancia ancora un messaggio a Prandelli: “io ci sono, mi porti con te?” Pazienza, pazienza Luca…

Inter Bologna 2-2
Attendi Mazzarri che il rigore prima o poi arriva: la sua pazienza viene ripagata e dopo 34 giornate all’Inter viene dato il tanto agognato penalty: Milito dal dischetto tiro parato! L’inter non sa più vincere, i tifosi non hanno più pazienza e così la squadra esce tra i fischi. Terzo pareggio consecutivo, Tohir attende e conferma Mazzari ma che ne sarà domani? Attendere prego. Il Bologna pian pianino esce dalla crisi scoppiata dopo la vendita di Diamanti… bisogna saper aspettare.

Lazio Sampdoria 2-0
Alla fine lo squalificato Mihajlovic perde, nella sua “vecchia” Roma, contro la sua ex squadra. I biancocelesti hanno assenze pesanti come Klose, ma in tribuna c’è anche il Ct della Germania Low che dovrà attendere tempi migliori per vedere il suo connazionale all’azione. Bisognerà attendere ancora qualche giornata di campionato per capire se si raggiungerà un posto in Europa.

Atalanta Sassuolo 0-2
Calma e sangue freddo per il Sassuolo che ha un piede nella fossa ma non demorde: si aspetta l’ultima giornata per capire se sarà veramente serie B. Quello che ci si augura è che Sansone non ci vada con tutti i sassolesi… Colantuono non aspetta e s’arrabbia: ragione da vendere per lui perché l’Europa si allontana.

Cagliari Roma 1-3
Basta saper aspettare 19 anni e la Roma torna a vincere al Sant’Elia, che ci vuole, è un momento eh! Ma Destro doveva essere espulso o no? Aspettate la prova televisiva. Ma la Roma è veramente a -5 dalla Juve? No, bisogna aspettare stasera. Ma i tifosi del Cagliari hanno ragione a perdere la pazienza con giocatori e col presidente Cellino? Forse sì, forse no. Di sicuro non sa attendere Cellino che prende ed esonera Lopez così su due piedi.

Catania Torino 1-2
“Per colpa vostra avrò mia suocera a pranzo la domenica” il tifoso del Catania perde la pazienza e comunica a tutti il suo disappunto, ma ancora meno pazienza ce l’ha la dirigenza etnea che esonera l’allenatore Maran. Immobile invece dovrà attendere ancora questa sera per sapere se perderà la vetta della classifica marcatori ancora oggi ex aequo con Tevez.

Fiorentina Udinese 2-1
Sempre elegantissimo nella sua panchina (vedi rubrica della giornata precedente) l’allenatore Montella che deve aspettare ancora per capire se riuscirà ad arrivare ad avere un posto diretto in Europa. Troppo in attesa invece i bianconeri friulani che pagano pegno, pazienza, classifica per il momento anonima. Attendere prego.

Juve Livorno 2-0
Non si fa attendere la risposta della Juve che vince e ribadisce il suo primato a più otto (infatti era inutile dire meno 5… vedi alla voce Cagliari Roma). Il più bello del reame fa la doppietta (vedi rubrica in tema) e rimette a posto le cose. Per il Livorno bisognerà attendere la prossima partita per avere il verdetto: A o B?

Genoa-Milan 1-2
Bastava aspettare un pochino. Questo potrebbe dire l’elegantissimo e impeccabile Seedorf a dirigenza e tifosi: abbiate pazienza e i risultati arriveranno. Segna pure Honda e così per una volta stoppiamo la campagna “restituisci la maglia numero 10 che non sei manco un ciao della Piaggio”. Lo attendiamo in futuro per prossimi risultati. Il Grifone dovrà aspettare ancora per festeggiare la salvezza. La merita veramente. 

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