Grandi poteri, grandi responsabilità, ma i supereroi muoiono? Questo numero della rubrica non può non rendere omaggio al grande Boskov, che seppe portare il primo e per il momento unico scudetto alla Sampdoria di Vialli e Mancini, di Lombardo e Pagliuca, di Vierchwod e del presidente Mantovani.
Vujadin famoso per la sua bravura a gestire talenti, superpoteri e calciatori, rimarrà nella storia anche per i suoi aforismi: “rigore è quando arbitro fischia” diceva nel suo finto italo-serbo. Non ci fa una piega, imparino i nuovi allenatori, siano essi supereroi, special one o comuni mortali.

Roma Milan 2-0
Nessun supereroe in campo, ma soprattutto continuiamo a chiederci: Honda, ma chi è costui? Vince la squadra più concreta perde quella più pasticciona, Pjanic fa semplicemente il calciatore…

Bologna Fiorentina 0-3
Quando si danno via i supereroi succede questo! Niente Diamanti, niente vittorie, il Bologna perde punti, terreno e tutto il resto e se non fosse stato per Curci il saldo sarebbe stato pure peggiore. Doppietta di Cuadrado che non ha bisogno di fare il supereroe per mettere a segno la doppietta.

Inter Napoli 0-0
Kovacic fa il calciatore, Palacio non inquadra la porta, Higuain e Martens un po’ spreconi, un po’ sfortunati… anche a Milano non brilla in modo particolare nessuno. Il supereroe Higuain esce in barella, guai in vista per il Napoli. Icardi viene sostituito e si lamenta: ma chi si crede, un supercalciatore?

Verona Catania 4-0
I supereroi invecchiano? forse si ma sempre supereroi sono, vedi alla voce Toni; c’è chi ancora si ostina a dire che non deve andare in Brasile perché è “datato”, ma se gioca e segna, perché no? Un supereroe che si arrabbia quando viene sostituito, ma che volete, anche loro, come le formiche, nel loro piccolo s’….zzano.

Cagliari Parma 1-0
Anche i supereroi a volte non ci chiappano: Cassano non trova mai la porta, mentre è prodigioso il giovane Silvestri tra i pali del Cagliari. Incomprensibile il gesto di Felipe e per questo rimarrà fuori dalla rosa dei supereroi per decenni: perché lasciare la squadra in dieci per una reazione così stupida? Misteri del calcio.

Livorno Lazio 0-2
Un gollonzo per il capitano della Lazio, e un rigore così così, ma tant’è, l’importante è portare a casa il risultato. Siligardi invece che voleva fare? Il supereroe? Ha sbagliato mossa…

Sampdoria Chievo 2-1
Forse c’erano due rigori, sicuramente poteva esserci il terzo gol della Samp se, ancora sullo zero a zero, Agazzi e Gastaldello non avessero giocato con i tronchi della porta. Vittoria meritata per la squadra guidata dal ragazzo di Boskov.

Torino Udinese 2-0
Udinese senza il supereroe Di Natale, che sarà pure “datato” ma quando manca si sente. Immobile risponde a Toni e si porta a 21 reti… Toni resta a 20 (ecco perché se l’è presa per la sostituzione, poteva eguagliare…).

Atalanta Genoa 1-1
Bella manovra del Genoa e bel gol di De Ceglie che non segnava da due anni. Supereroe della partita è il portiere capelluto-nonpiùtantobarbuto Perin (portatelo in Brasile!) mentre per il supereroe al contrario è sicuramente il giovane arbitro Peruzzo: diciamolo non c’ha capito un granché…  

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