Eran quattrocento: eran giovani e forti, e per non morir ……” 400 agenti,2.000 dipendenti, 770 milioni di premi incassati, abbandoneranno, armi e bagagli, il Leone “pigliatutto” di Trieste per fondare una propria società di intermediazione. Bene . La nuova legge comincia a funzionare. Gli agenti cominciano a prendere consapevolezza della loro forza . Se i taurini non si perderanno per strada, questa fuga, con la successiva nascita della società degli agenti, potrebbe rappresentare un bell’esempio di maturità e di forza e potrebbe spianare la strada a tutti gli altri, ancora fermi sulla riva del mare, indecisi se salpare per nuove entusiasmanti avventure o fermarsi a godersi un sole malato all’ombra della grande mamma. Il leone: Generali, Ina, Assitalia, Toro, Alleanza, Lloyd Italico, Europ Assistance, Generali Deutschland, Genertel, Genertellife, Fata Assicurazioni, Augusta Assicurazioni, ha intenzione di mangiarsi tutte le prede cacciate in questi anni . Non saranno divorate solo Genertel e Alleanza, sue figlie naturali . Tutte le altre saranno digerite insieme a: Banca Generali, BSI SA , e alle quote di: Mediobanca S.p.A. (14,755%), Unicredit (3,241%), Banca d’Italia (4,467%), B&D holding di Marco Drago & C (2,520%), Blackrock Inc. Ma gli agenti Toro la pensano diversamente e per non finire nello stomaco del vecchio felino che inghiottirebbe anche 180 anni della loro storia assicurativa, hanno reagito e sulla loro …

“barca che andava a vapore,
hanno alzato una bandiera….. del collaboratore !

Buona fortuna.

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